Una vita dedicata al lavoro e al dovere civico. Originario di Baiso, si era distinto nell’Arma e, a Modena, nelle professioni di dirigente assicurativo, amministratore condominiale e massofisioterapista. Il ricordo del vicepresidente degli Insigniti, Elio Ivo Sassi
CASTELNOVO NE’ MONTI (RE) – “Nei giorni scorsi è scomparso Giuseppe Rivi, 91 anni, carabiniere in congedo e commendatore, decorato al merito della Repubblica italiana”: così Elio Ivo Sassi, vicepresidente del Gruppo insigniti di onorificenze cavalleresche della provincia di Reggio Emilia e presidente dell’Associazione nazionale carabinieri per i comuni di Villa Minozzo e Toano, ricorda la figura di una persona “che aveva dedicato tutta la sua vita al lavoro e al dovere civico”.
Rivi, che era nato a Baiso il 13 agosto 1925, dove aveva trascorso la sua prima giovinezza, aveva poi vissuto a Modena per una cinquantina d’anni, per poi rientrare in montagna a Castelnovo Monti, paese di origine della moglie, Mariannina Capanni, deceduta lo scorso anno. Ha lasciato il figlio Gianni, le nipoti e diversi altri familiari, soprattutto nel castelnovese e nel baisano.
Sottolinea il commendatore Sassi: “Distintosi nell’Arma, Giuseppe Rivi andò in congedo a 38 anni, dopo 21 di servizio, e, diplomatosi ragioniere, diventò in breve dirigente nel settore assicurativo. Parallelamente si dedicò, sempre a Modena, all’amministrazione di diversi condomini, alcuni dei quali aveva seguito fino a non molti anni fa, e svolse l’attività di massofisioterapista”.
Per vari decenni, durante i fine settimana e i periodi di ferie, si recava inoltre con la famiglia a Cervarezza, dove svolgeva anche un ruolo attivo nella vita comunitaria.
Conclude Elio Ivo Sassi: “Si era pure occupato di volontariato, soprattutto in città, ma non solo, mettendo a frutto le sue varie competenze professionali. Ora riposa, accanto alla consorte, nel cimitero di Garfagnolo”.