Tagli ed emergenze, ma bilancio in equilibrio
PARMA – Il consiglio Provinciale nella seduta del 26 luglio scorso ha approvato la ricognizione sugli equilibri del bilancio della Provincia verificando che le casse dell’Ente godono di buona salute nonostante le numerose difficoltà incontrate quest’anno a cominciare dalle emergenze metereologiche verificatesi lo scorso inverno e primavera.
Contestualmente è stata apportata la variazione di assestamento al bilancio 2024 nella quale si sono recepite maggiori entrate tributarie per 600.000 € oltre ad altre maggiori entrate extratributarie per 285.000 €.
Altra buona notizia la minore spesa per il servizio di spalatura neve della scorsa stagione invernale per 414.000 €.
Ma non ci sono solo buone notizie sulle entrate. E’ stato pubblicato il decreto che ha attribuito alla nostra Provincia la propria quota della spending review decisa con la Legge di Stabilità 2024 per 406.000 € che vengono iscritti nelle spese come contributo alla finanza pubblica.
Inoltre sul fronte delle spese è stato necessario incrementare le previsioni di spesa corrente per € 1.843.000 principalmente per rifinanziare con 1.375.000 le spese di manutenzione delle strade, per rimpinguare il capitolo dopo le spese di somma urgenza della scorsa stagione.
Il consiglio ha inoltre deciso di mettere in campo nuove risorse per totali 4.814.000 di cui 2.011.000 grazie al posticipo delle rate dei mutui per l’anno 2024, 2.000.000 di mutui per opere e 803.000 di destinazione al bilancio dell’avanzo ’23.
Queste risorse finanzieranno nuove opere le cui principali sono la pista ciclopedonale Parma – Sala Baganza spesa complessiva € 2.860.000 (di cui 1.711.000 della Provincia e € 1.149.000 di contributo Regionale), 2.500.000 per manutenzioni straordinarie di strade e ponti della viabilità provinciale e circa 600.000 per manutenzioni straordinarie di scuole ed altri immobili.
“Un Bilancio in salute ” afferma Il Presidente Massari “nonostante emergenze climatiche e tagli dal governo centrale. Un ringraziamento a tutti i settori, cominciando dalla ragioneria, che continuano ad impiegare oculatamente le risorse – sicuramente insufficienti per la nostra provincia, particolarmente per il sistema viabilistico – permettendo di presentare un bilancio in equilibrio”