BOLOGNA – Creare condizioni compatibili per l’allattamento nel contesto lavorativo e aumentare la collaborazione con i decisori politici per garantire un effettivo supporto all’allattamento sul posto di lavoro.
Torna ad affrontare la questione della conciliazione tra allattamento e lavoro l’edizione 2023 della Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno, che si celebra tutti gli anni dal 1^ al 7 ottobre, e che quest’anno ha come titolo: “Allattamento e lavoro. Tutelare entrambi fa la differenza per le famiglie”.
Sono molte le iniziative, organizzate in collaborazione con le Aziende sanitarie, i gruppi di sostegno e i centri per le famiglie, per celebrare in moltissime piazze, da Piacenza a Rimini, un importante gesto di cura e una scelta che accomuna un numero di donne sempre crescente.
Si parte con il flash mob “Allattiamo insieme”, giunto all’undicesima edizione, che in tutta la regione vedrà tante donne riunirsi per allattare insieme in piazza. Il flash mob sarà accompagnato da due eventi: il convegno “L’allattamento in Emilia-Romagna” che si svolgerà a Bologna sabato 30 settembre in Regione nella Sala XX maggio, che farà il punto sulla diffusione dell’allattamento in Emilia-Romagna e sulle buone pratiche da diffondere. La seconda iniziativa è l’inaugurazione della nuova tappa della mostra fotografica organizzata dalla Regione “The Invisible Breasts -Seni Invisibili” della fotografa svedese Elisabeth Ubbe, che si svolgerà a Imola domenica 1 ottobre alle ore 9.30 presso l’Ospedale vecchio, in via Amendola 8.
A sostegno dell’allattamento, la Regione quest’anno mette inoltre a disposizione di professionisti e neo o futuri genitori un nuovo strumento: “Breast Feelings”, un corso online gratuito, per promuovere e diffondere informazioni appropriate, efficaci e condivise sull’allattamento.
“Iniziative come quelle che la Regione sta promuovendo in questi giorni servono a diffondere la cultura dell’allattamento, necessaria a sostenere le neomamme in un momento delicato per loro e per i neonati- commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. È perciò molto importante investire sulla formazione, come stiamo facendo con questo corso di formazione a distanza aperto a tutti, perché ancora troppo spesso le donne ci dicono di ricevere consigli e messaggi contrastanti su cosa fare con un neonato. Se tutti, da chi lavora nella sanità, nel sociale, nel mondo educativo, fino ai famigliari e agli amici, avranno le informazioni giuste, allora sapremo veramente sostenere le mamme nelle loro scelte”.
I dati in Emilia-Romagna
Nel 2022 in Emilia-Romagna l’allattamento completo, senza aggiunta di formula, è stato praticato dal 57,5% delle donne a tre mesi dal parto e dal 46.3% a cinque mesi, valori sostanzialmente in linea con quelli dell’anno precedente. L’Emilia-Romagna è tra le poche regioni in Italia a rilevare annualmente la prevalenza dell’allattamento, con indagini condotte al momento della vaccinazione. Informazioni sull’alimentazione sono disponibili per 29.405 osservazioni in 20.232 lattanti.