Settimana alla Tenda: volontariato, cinema, laboratori

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In viale Monte Kosica, mercoledì 15 maggio aperitivo e cooperazione internazionale; giovedì 16, con UniMoRe, il film “Tre Volti”, venerdì 17 laboratori teatrali con Udi

MODENA – Volontariato e cooperazione internazionale, cinema con UniMoRe, laboratori a cura dell’Udi (Unione donne in Italia). Sempre più policroma la tavolozza di linguaggi e argomenti che si affrontano nella settimana in corso, dal 15 al 17 maggio, alla Tenda. La struttura di viale Monte Kosica angolo viale Molza, in zona stazione autocorriere, che fa capo all’assessorato Politiche Giovanili del Comune di Modena, tra mercoledì e venerdì chiude ufficialmente il calendario degli appuntamenti 2018 – 2019..

Mercoledì 15 maggio alle 19.30 è in programma l’incontro “Dove vai quest’estate?”, aperitivo, foto e testimonianze di Cooperazione internazionale tra Africa, Salonicco e Modena”, curato da “Cuamm Medici con l’Africa” di Modena e Reggio Emilia. L’appuntamento si apre con un aperitivo di beneficenza (al prezzo di 5 euro), per tre associazioni di volontariato che operano in contesti sociali e zone geografiche differenti, e porteranno alla Tenda la loro esperienza di Cooperazione Internazionale. Sono i volontari di Medici con l’Africa Cuamm, La Luna di Vasilika-Onlus e Porta Aperta: faranno luce sulle varie sfaccettature della Cooperazione internazionale, sulle attività e su come partecipare. La presenza dà 0,25 crediti Ade agli studenti di Medicina e Chirurgia iscritti Sism, studenti di Infermieristica e studenti di Ostetricia.

Giovedì 16 maggio alle 21, ultimo appuntamento con la rassegna cinematografica “Identità e Alterità”, realizzata con il patrocinio dell’Università e curata da Leonardo Gandini, docente di Storia del Cinema ed Estetica del Cinema a UniMoRe, e Chiara Strozzi, ricercatrice universitaria di Economia Politica a UniMoRe. Si proietta “Tre Volti” (regia di Jafar Panahi, 2018): una celebre attrice iraniana riceve il video di una ragazza che implora il suo aiuto per fuggire un destino che non è il suo, costretta a una vita rispettosa delle regole da un fratello autoritario e aggressivo. Un film che si presenta come una nuova variazione sul confinamento di Jafar Panahi, autore a cui è impedito di uscire dal proprio Paese ed esercitare la sua professione, un’opera illegale che si confronta con una società monoteista intransigente e con l’inferiorità giuridica della donna nel diritto. Introduce il film la critica Linda Magnoni (Cineforumweb).

Venerdì 17 maggio alle 9.30 si svolge il laboratorio “Strumenti per creare un mondo del lavoro inclusivo” a cura di Udi – Unione Donne in Italia di Modena. A partire dai laboratori didattici sugli stereotipi di genere sul lavoro svolti nelle scuole, l’Udi apre un confronto attivo fra studenti, sindacati e mondo imprenditoriale modenese attraverso “rielaborazioni di classe” e “Teatro Forum” a cura di Laura Gibertini (danzatrice e performer), Roberta Spaventa (di Peso Specifico Teatro), Luciana Talamonti (di Teatrindifesi -Teatro delle Oppresse). Durante l’incontro, a ingresso libero e aperto a tutti, intervengono Serena Ballista (presidente Udi Modena) e Laura Piretti (responsabile Udi nazionale).

Il programma della Tenda è sul sito www.comune.modena.it/latenda e sulla pagina facebook La Tenda.