Sabato 19 maggio, ore 17, all’Auditorium di Palazzo del Governatore, un incontro a più voci con Paolo Flores d’Arcais, Sveva Casati Modignani, Irena Grudzińska Gross, Lea Melandri, Paolo Sollier
PARMA – Nell’ambito dello speciale programma di appuntamenti promossi dal Comune di Parma in occasione dei cinquant’anni dal Sessantotto si terrà sabato 19 maggio, alle ore 17 a Palazzo del Governatore, “Sessantotto: passione e rivolta”: un incontro a più voci con Paolo Flores d’Arcais, Sveva Casati Modignani, Irena Grudzińska Gross, Lea Melandri, Paolo Sollier.
Il Sessantotto ha rappresentato uno spartiacque sia nella vita sociale e politica sia nelle relazioni personali. C’è un prima e c’è un dopo. La rivolta politica e la rivoluzione dei costumi sono i due grandi ambiti in cui il movimento ha lasciato maggiormente i suoi segni. Una stagione, iniziata a seconda dei paesi ben prima del 1968 e durata ancora per diversi anni dopo, che ha segnato un’intera generazione e alla quale, ancora oggi dobbiamo molto.
L’evento, promosso in collaborazione con la rivista MicroMega, propone testimonianze di persone che appartengono a generazioni diverse, con differenti posizioni verso il Sessantotto, sia quelle di allora, sia quelle attuali. Diverse angolazioni esistenziali con cui quel movimento fece irruzione e lasciò il suo segno. Si evita così la disputa sulla sconfitta o i successi del Sessantotto e si cerca di capire, attraverso «vissuti» tra loro diversi, come in ciascuno influirono e confluirono gli elementi politici, culturali, di cambiamenti nei costumi, di scoperte emotive e personali, che ancora oggi spingono a ricordare quegli anni, con gradi diversi di adesione o di rifiuto.
Per l’occasione sarà allestito un bookshop a cura della Libreria Piccoli Labirinti.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.