Il progetto “Comunità connesse e inclusive” è stato presentato in risposta all’avviso del 25 gennaio 2022 (Servizio Civile Universale – Sezione Servizio Civile Digitale), all’interno del programma coordinato da Scubo, associazione bolognese di enti pubblici e privati non profit di cui fa parte anche il Comune, nata con l’intento di realizzare progetti di servizio civile integrati in partnership pubblico-privata e offrire questa opportunità di cittadinanza attiva a tutti i giovani interessati.
Gli operatori volontari selezionati per il progetto saranno impegnati in attività di supporto e facilitazione mirate a promuovere e garantire il diritto d’accesso ai servizi digitali, potenziando i servizi di facilitazione ed educazione digitale e promuovendo, nel contempo, una competenza digitale diffusa nella popolazione, con particolare attenzione alle fasce fragili. L’obiettivo del progetto è infatti ridurre le disuguaglianze sociali nell’accesso alle prestazioni e ai servizi pubblici, attraverso la valorizzazione delle abilità digitali.
I settori del Comune di Bologna coinvolti sono: il Dipartimento Welfare e promozione del benessere di comunità (Ufficio salute e Città sane e Sportello comunale per il lavoro), il Settore Innovazione Digitale e Dati, il sistema delle Biblioteche e l’Unità Servizi per i giovani- Scambi e soggiorni all’estero. Al momento della compilazione della candidatura sarà possibile scegliere la sede e il servizio in cui si desidera svolgere l’attività.
Per maggiori informazioni sul Servizio civile presso il Comune di Bologna:
https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/servizio-civile
Cos’è il Servizio civile universale
Il Servizio civile universale è un’esperienza di impegno a favore della comunità che si realizza attraverso delle attività da svolgere per un anno all’interno di un ente pubblico o privato non profit. Possono partecipare tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni (29 anni non compiuti) con cittadinanza italiana, europea o extracomunitaria.
Il periodo di Servizio civile universale permette ai giovani di affiancare gli operatori dell’ente ospitante e di sviluppare nuove abilità e competenze utili anche per il futuro inserimento lavorativo.
Ogni giovane inserito in un progetto di Servizio civile riceve 444,30 euro al mese per un impegno di 25 ore settimanali, distribuite su cinque giorni.
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