Nelle scuole primarie sarà scontato il periodo di ritardo nell’avvio dei servizi integrativi, nei nidi sconto straordinario sulla retta mensile in caso di sospensioni temporanee del servizio dovute al Covid-19
BOLOGNA – La Giunta guidata dal Sindaco Virginio Merola ha approvato la riduzione delle rette annuali per le famiglie con figli iscritti nelle scuole primarie ai servizi integrativi scolastici di pre-scuola in orario mattutino, post-scuola in orario pomeridiano e post scuola in orario pasto, per l’anno scolastico in corso. La Giunta ha deciso di riparametrare le tariffe alla minore durata del servizio, a causa dell’avvio in ritardo e diversificato nei 50 plessi scolastici dei servizi integrativi dovuto alla riorganizzazione degli spazi e dei servizi per applicare le misure emergenziali di contenimento del coronavirus. Per i nidi d’infanzia, invece, sarà applicato uno sconto giornaliero sulla tariffa forfettaria mensile, che tiene conto dei giorni di assenza, in caso di provvedimenti di sospensione del servizio per le sezioni di nido d’infanzia in presenza di un caso positivo all’interno del nido.
“Con questo provvedimento, sottolinea l’assessora alla Scuola Susanna Zaccaria, vogliamo evitare che ricadano sulle famiglie i costi dei servizi quando non possono usufruirne a causa del Covid. È una scelta fatta già all’inizio della pandemia ed è giusto continuare in questa direzione”.
Queste le misure nel dettaglio
- Tariffe dei servizi integrativi di pre-scuola nell’orario mattutino e post-scuola nell’orario pomeridiano: si riconosce una riduzione della quota annuale forfettaria dovuta, direttamente proporzionale al numero di giorni di ritardo trascorsi tra l’inizio della scuola e l’avvio di ciascun servizio nella scuola frequentata. Lo sconto è calcolato in 1/170 di tariffa annuale per ogni giorno di ritardo, contando dal primo giorno di scuola al giorno precedente a quello di avvio del servizio.
- Tariffe del servizio di post-scuola nell’orario del pasto: si riconosce una riduzione della quota mensile forfettaria dovuta, direttamente proporzionale al numero di giorni di ritardo nell’avvio del servizio. Lo sconto si calcola dividendo la tariffa mensile per il numero totale dei giorni nel mese in questione (per il mese di settembre si considerano solo i giorni dal 14 al 30), per ciascun giorno di ritardo, contando dal primo giorno di scuola, oppure dal primo giorno del mese per i mesi successivi a settembre, fino al giorno precedente a quello di avvio del servizio.
- Tariffe del nido d’infanzia: si prevede uno sconto giornaliero forfettario del 4% della retta mensile applicata a ciascun bimbo, da applicare a ciascuna giornata in caso di sospensione del servizio per una disposizione del Dipartimento di Sanità pubblica nei confronti dei bambini considerati contatti stretti di un contagiato da Covid-19 accertato nello stesso nido, oppure in caso di sospensione delle attività di un’intera sezione in via cautelativa deciso dal Comune.
- La tariffa mensile dovuta per il servizio di post-scuola nell’orario del pasto e il servizio nido d’infanzia sarà comunque azzerata se l’avvio ritardato o l’assenza dovessero coincidere con un intero mese.