Servizi estivi 0-3 anni, il Comune di Bologna scrive alle famiglie

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Organizzazione del servizio in tutta sicurezza, formazione per il personale e possibilità di utilizzare il bonus baby-sitting statale

Comune di BolognaBOLOGNA – Si preparano a partire i servizi estivi per bambine e bambini da 0 a 3 anni del Comune di Bologna. I pedagogisti comunali sono attualmente al lavoro per mettere a punto il servizio, che sarà attivo nelle 3 settimane dal 6 al 24 luglio, e sarà rivolto a bambini da 9 a 36 mesi di età che già frequentavano i nidi comunali nel corso dell’anno scolastico 2019/2020, i cui genitori avevano fatto richiesta del servizio nido d’infanzia a luglio.

La tariffa per il servizio è proporzionale a quella che già le famiglie corrispondevano al Comune di Bologna per il servizio di nido. Trattandosi di un centro estivo 0-3 le famiglie possono fare ricorso al bonus baby-sitting statale.

Il servizio funzionerà dalle 7.45 alle 16.30, con il personale comunale già impiegato nei nidi d’infanzia comunali. Pertanto per quanto possibile sarà garantita la continuità educativa ai bambini già iscritti a ciascuna struttura. Non tutte le strutture saranno però operative, in quanto alcune sono interessate da importanti lavori di manutenzione. In questi casi saranno previsti accorpamenti con altri nidi o saranno utilizzate strutture di scuole d’infanzia idonee alla realizzazione di un servizio per bambini più piccoli.

Per quanto riguarda l’aspetto sanitario e della sicurezza, l’Amministrazione prevede la predisposizione dei presidi e dei dispositivi di sicurezza e la realizzazione di momenti formativi rivolti al personale finalizzati ad acquisire conoscenze e competenze nell’utilizzo corretto in ottemperanza alle normative vigenti.

Per la tutela della salute di bambini, operatori e famiglie, nello svolgimento delle attività è prevista l’applicazione di un Protocollo di sicurezza elaborato in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione del Comune di Bologna, in conformità con il Protocollo regionale.

Sempre con l’obiettivo di garantire il rispetto delle condizioni di sicurezza fondamentali, è stata effettuata una indagine sistematica sulle strutture, per valutare e definire come accogliere i bambini e come organizzare i piccoli gruppi negli spazi a disposizione garantendo a ciascun gruppo di bambini la possibilità di giocare, pranzare e riposare in ambienti ampi e funzionali a proprio esclusivo utilizzo.

Il servizio sarà organizzato per piccoli gruppi di cinque bambini con due educatori di riferimento stabili che trascorrono la giornata educativa negli spazi interni ed esterni dedicati a ciascun gruppo e condividendo, secondo criteri di alternanza, eventuali spazi comuni come il bagno o il salone dedicato alla motricità. Ogni piccolo gruppo ha un suo accesso alla sezione indipendente dagli altri e quindi è possibile per l’adulto accompagnare direttamente il bambino nello spazio a lui dedicato senza interferire con gli altri percorsi di entrata. Per evitare assembramenti verranno individuati ingressi scaglionati su differenti fasce orarie con entrata a partire dalle 7.45, con possibilità di riservare a ogni bambino del gruppo un orario di ingresso prestabilito (indicativamente ogni 15 minuti) oppure una fascia oraria più ampia a disposizione di uno stesso piccolo gruppo.

Al fine contribuire positivamente alla stabilità delle relazioni con gli adulti di riferimento e avere personale adeguatamente formato fin dall’avvio del servizio, oltre ai due educatori per ciascun gruppo, vengono assegnati alla struttura educatori aggiuntivi, di norma 1 per ciascun gruppo, con la funzione di garantire le sostituzioni senza incidere sul turnover. L’organico di riferimento dei collaboratori è quello ordinario previsto per ogni struttura, con funzioni di cura e igiene degli spazi, preparazione pasti e supporto alle funzioni educative, potenziato al mattino in funzione dei punti di triage necessari.

Il Comune ha dunque scritto a tutte le famiglie che nei mesi scorsi avevano già manifestato interesse a frequentare il nido a luglio, per comunicare il nuovo periodo del centro estivo 0-3 e le modalità di iscrizione: entro il 28 giugno queste dovranno confermare la volontà di far frequentare ai propri figli il nuovo servizio, almeno per due settimane. In ragione della stabilità dei gruppi dei bambini e del necessario riambientamento non è infatti possibile iscriversi per una sola settimana, ma solo per 2 o 3 settimane.

Alle famiglie è stato inoltre comunicato che, in caso il numero di domande sia superiore ai posti disponibili in ciascuna struttura, circostanza che potrebbe verificarsi essendo le capienze molto ridotte a causa delle misure di prevenzione del contagio, saranno utilizzati i criteri di priorità definiti dalla Regione Emilia-Romagna, ossia nell’ordine: la condizione di disabilità della bambina o del bambino; la documentata condizione di fragilità del nucleo familiare di provenienza; impegni lavorativi dei genitori. Inoltre, sempre al fine di garantire la stabilità dei gruppi e tenuto conto del periodo di riambientamento, sarà data priorità alle iscrizioni per 3 settimane. In caso di parità dei requisiti, avranno la precedenza i bambini con maggiore età anagrafica.

La mancata conferma entro il 28 giugno 2020 equivale alla rinuncia al servizio.

Per i bambini ammessi saranno organizzate assemblee informative di plesso a distanza a partire dal pomeriggio dell’1 luglio e successivi colloqui individuali per programmare gli inserimenti nelle giornate del 2 e 3 luglio secondo il programma che sarà successivamente comunicato.