BELLARIA-IGEA MARINA (RN) – Inizio di campionato complicato per la Romagnabanca Bellaria
Inizio di campionato complesso per la serie B, targata Dinamo di Coach Fortunati.
Nella terza di campionato, i nostri ragazzi cedono l’intera posta alla Montesi Pesaro, squadra ben fornita ed attrezzata in tutti i reparti, e con un tenore di esperienza, sicuramente superlativo, rispetto alla nostra formazione. Tuttavia però, il verdetto finale, lascia un po’ attoniti i colori bianco/azzurri, considerata l’ottima gara, svolta dai nostri ragazzi, e mettendo dunque in difficoltà, ripetutamente la squadra avversaria pesarese.
I progressi ci sono, e si vedono di settimana in settimana. Si tiene conto, pertanto, che in queste 3 partite di campionato, la Dinamo Bellaria, abbia già incontrato le prime 3 in classica, ovvero nell’ordine: Ancona, San Marino ed infine Pesaro.
Quindi, avanti tutta, nessuno sconforto, ne avvilimento….. e….. “AD MAIORA SEMPER”.
La Gut dura sola un set: Athena domina e vince 3-1
Sabato amaro per la Gut Chemical di coach Balzani; contro la forte Athena di Rimini allenata da coach Gambuti la squadra bellariese combatte ad armi pari solo durante il primo set poi, come prevedibile, le padrone di casa si impongono nettamente per il 3-1 finale che non lascia dubbi: 23-25, 25-13, 25-19, 25-15 i parziali.
“Sapevamo della forza di questa squadra; ormai Athena non è più una sorpresa, basta scorrere il camp 3 per capire che si tratta di un collettivo che in serie C ci sta stretto, oggi in panchina avevano ragazze che potrebbero giocare titolari in molte altre squadre. Mi dispiace solo perchè una squadra così non ha bisogno di essere aiutata per vincere, invece noi abbiamo sbagliato davvero tanto e non abbiamo fatto molto per metterle in difficoltà. Salvo sicuramente la prestazione del primo set ma è troppo poco per competere in certe partite; è vero, per noi questo è un anno zero e di certo non sono queste le partite in cui dobbiamo cercare risposte ma non possiamo nemmeno essere così rinunciatari davanti a certi avversari. Ora dobbiamo pensare subito a rimetterci in sesto e tornare a fare del nostro meglio”
Balzani recupera Strada e la schiera schiacciatrice insieme ad Agostini, Tosi Brandi opposto, Zammarchi e Astolfi al centro, Armellini al palleggio. Inizia subito bene l’Athena mentre la Gut fatica e non poco sia in attacco che in difesa; un buon turno al servizio di Tosi Brandi accorcia le distanze ma le padroni di casa rimettono subito le cose in ordine con Grandi e un doppio errore di Zammarchi. Nonostante i molti errori le bellariesi riescono a restare attaccate al match sfruttando gli errori al servizio delle locali mentre Strada invece trova proprio al servizio un bel break. Il muro Athena di Costantino e Grandi sembra invalicabile e le riminesi provano nuovamente la fuga (18-15); sul 22-18 il set sembra volgere verso l’epilogo ma con Zammarchi al servizio e Strada in palla la Gut prima accorcia poi trova il primo sorpasso di serata. Il set lo chiude un altro ace, di Armellini, sul 23-25 bellariese.
Sulle ali dell’entusiasmo parte bene la squadra di Balzani; il match è da subito piacevole ed equilibrato con le squadre che si rispondono punto su punto fino al turno di battuta di Grandi che regala all’Athena il 9-7 e costringe la Gut al timeout. Non cambia la musica però ed anzi la squadra bellariese sembra restare con la testa in panchina: Astolfi commette due errori in serie e lascia il posto a Bacchini mentre tra le file delle riminesi capitan Bologna si carica le compagne sulle spalle per la fuga che si dimostrerà essere quella definitiva. Inoltre nelle fasi calde del match il muro di Costantino sembra davvero insuperabile con la Gut in difficoltà anche nella gestione delle palle respinte nel proprio campo. Il servizio di Colombo infine mette la parola fine a un set mai in discussione; nonostante un buon ingresso di Paolucci la gut non reagisce e Athena deve solo amministrare il vantaggio sino all’errore di Zammarchi per il 25-13 finale.
Buon inizio Athena nel terzo set con le locali che si dimostrano più efficaci sia in difesa che in attacco; se il risultato resta in bilico è più per errori della squadra di Gambuti che non per soluzioni trovate dalle bellariesi. Sul 13-11 la gara si scalda ma la battaglia di nervi fa bene solo alle riminesi che gestiscono meglio anche la rabbia e scappano sul 16-12 restando lucide. Se non altro la Gut ci prova in attacco ma trova di fronte sia il forte muro di Costantino che una Marchi che difende con percentuali altissime. 21-17, nella fase più calda del set due errori banali in difesa di Armellini e Tosi Brandi regalano all’Athena lo sprint finale per chiuderla: un muro (l’ennesimo) di Costantino e una fast della stessa centrale Athena portano il match sul 2-1 (25-19 il parziale).
Inizio set equilibrato ma un doppio errore di Strada e un paio di ricezione negative di D’Aloisio conducono subito Athena avanti (10-4); in campo c’è troppo divario tecnico e se è vero che la fortuna aiuta gli audaci, la squadra di Gambuti merita di essere aiutata trovando qualche punto fortunoso sfruttando la confusione difensiva Gut. Come se non bastasse poi le bellariesi continuano a sbagliare davvero troppo per impensierire le locali. Balzani ci riprova inserendo Paolucci per un’opaca Agostini ma serve a poco. La gara la chiude sul 25-15 una fast dell’ex Albertini.
TABELLINO E STARTING SIX
Zammarchi 8; Armellini 2; Strada 12; Astolfi 8; Tosi Brandi 7; Agostini 7; D’Aloisio (L); Paolucci 3; Bacchini;
NE: Palermo, Venghi, Ioli (L)