In programma le Ouverture di due celebri capolavori di Mozart: l’Ouverture del Don Giovanni, scritta come narra la moglie Costanza all’ultimo momento e poche ore prima che l’opera andasse in scena, e l’Ouverture de Le nozze di Figaro, tra le ouverture più conosciute ed eseguite del compositore salisburghese e, più in generale, dell’intero panorama operistico settecentesco. Sempre di Mozart, la Serenata K. 375 in mi bemolle maggiore composta nel 1782 a Vienna, su richiesta dell’imperatore Giuseppe II che desiderava avere un ottetto di fiati per intrattenere la corte e per le esecuzioni musicali pubbliche. Il programma si completa con Hummel, già allievo del genio di Salisburgo, con l’energica Partita in mi bemolle maggiore op 25.
Protagonista del concerto il Cantiere dell’Arte un laboratorio ed ensemble musicale insieme, ideato dal celebre clarinettista di fama internazionale Claudio Mansutti che anche lo dirige. Il Cantiere dell’Arte raccoglie i migliori strumentisti a fiato tra tutti i talenti del Friuli Venezia Giulia. In questo caso sono stati selezionati dei giovani artisti, tutti strumentisti a fiato che stanno terminando brillantemente i loro studi, perfezionandosi in regione e all’estero. Un cantiere dell’arte musicale, dunque, come percorso di crescita individuale e collettiva, un’occasione che la Fondazione Luigi Bon di Colugna vuole offrire a questi musicisti che si erano presentati singolarmente alle audizioni e che in questa maniera possono creare un ensemble per migliorare sia musicalmente, ma anche avere una occasione di presentarsi sul mercato del lavoro con un appoggio di un ente da anni protagonista sul territorio nazionale.
Si informa che il maestro Claudio Mansutti precedentemente annunciato come clarinetto solista, non prenderà parte al concerto per motivi di salute. Al suo posto l’ottetto di fiati de Il Cantiere dell’Arte, composto da Gabriele Bressan e Erika Rampin all’oboe, Sara Papinutti e Francesco Cristante al clarinetto, Alessandro Bressan e Leonardo Calligaris al fagotto, Florian Cason e Mattia Bussi al corno.
Ingresso
Gratuito fino a esaurimento dei posti.
GRAZIE AL SOSTEGNO DI
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola
PROGRAMMA
W. A. Mozart
Ouverture dall’opera Don Giovanni KV 527
(trascrizione originale per ottetto a fiati di J. N. Wendt)
J. N. Hummel
Partita in mi bemolle maggiore Op. 25
Allegro con spirito
Andante più tosto. Allegretto
Vivace assai
W. A. Mozart
Ouverture dall’opera Le nozze di Figaro KV 492
(trascrizione originale per ottetto a fiati di J. N. Wendt)
Serenata in mi bemolle maggiore KV 375
Allegro maestoso
Menuetto
Adagio
Menuetto
Allegro
CURRICULUM ARTISTI
IL CANTIERE DELL’ARTE Un progetto giovane e lungimirante nato all’interno della Fondazione Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco e racchiuso nel nome Il Cantiere dell’Arte. Un laboratorio ed ensemble musicale insieme, ideato dal Direttore Claudio Mansutti, per valorizzare vari repertori musicali e i migliori giovani talenti della Regione FVG. Un cantiere come percorso di crescita individuale e collettiva, musicale e personale.
I suoi componenti si stanno specializzando nelle migliori accademie internazionali e nazionali come il Musik Akdemie di Basilea, l’Università delle arti di Zurigo, École de Musique di Losanna, il Conservatori di Firenze e Trento. Collaborano con diverse orchestre come la Filarmonica di Lubiana, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Mitteleuropa Orchestra. Singolarmente hanno seguito masterclass tenute da docenti di chiara fama tra cui Nicholas Daniel, Christian Schmidtt, Sabine Meyer, Martin Spangenberg, Hans van der Zanden, Gunter Högner, Valentino Zucchiatti, Sergio Azzolini e altri. Ha debuttato al Festival Carniarmonie 2016 e si è esibito in importanti festival internazionali e rassegne come Nei Suoni dei Luoghi, Emilia Romagna Festival, Armonie in Corte a Udine, al concerto di apertura del 14° International Clarinet Competition Saverio Mercadante, al festival degli Amici della Musica di San Severo.
XIX EMILIA ROMAGNA FESTIVAL – ERF
dal 6 luglio al 7 settembre 2019
Serenate a lume di candela
IL CANTIERE DELL’ARTE ottetto a fiati
Gabriele Bressan, Erika Rampin oboe
Sara Papinutti, Francesco Cristante clarinetto
Alessandro Bressan, Leonardo Calligaris fagotto
Florian Cason, Mattia Bussi corno
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Johann Nepomuk Hummel
Martedì 3 settembre, ore 21.00
RIOLO TERME Rocca
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