Si svolgeranno nella sala conferenze della biblioteca di corso Canalgrande i tre appuntamenti con gli esperti promossi dal Centro per le famiglie del Comune
MODENA – È dedicato ai cambiamenti che accompagnano una separazione in famiglia il nuovo ciclo di incontri organizzato dal Servizio di mediazione familiare del Centro per le famiglie del Comune di Modena.
Gli appuntamenti del ciclo “Domani è un altro giorno si vedrà: la separazione e i cambiamenti familiari”, in programma il sabato mattina dalle 10 alle 12 nelle giornate del 16 febbraio, 2 e 23 marzo, si svolgeranno non al Centro per le famiglie bensì nella sala conferenze della Biblioteca Delfini di Corso Canalgrande 103 a Modena, che sul tema rende disponibili anche diverse proposte di lettura (www.bibliomo.it “Separazione” e “Mamma e papà si separano”).
Nei tre incontri saranno discusse problematiche e accadimenti specifici dei processi di separazione e ricomposizione; gli esperti che parteciperanno intendono proporre occasioni di riflessione e confronto sui complessi aspetti affettivi e relazionali che si presentano nelle famiglie coinvolte in processi di separazione e divorzio, con l’obiettivo di mettere in rete risorse utili ad affrontare simili cambiamenti.
Gli incontri sono a partecipazione libera e gratuita; nel primo, “L’amore conta”, sabato 16 febbraio, la psicologa Cristina Bertoli del Servizio di Psicologia Ausl Modena interverrà sul tema “Dalla crisi di coppia alla scelta di separazione”. Sabato 2 marzo con “Ricordati di me!” lo psicologo psicoterapeuta Francesco Zappettini porrà l’attenzione su emozioni e comportamenti dei figli nella separazione. Infine, sabato 23 marzo (“Lo scopriremo solo vivendo”) la formazione di una nuova coppia e il rapporto educativo con i figli saranno al centro dell’incontro condotto dalla psicologa psicoterapeuta Laura Fruggeri.
Per ulteriori informazioni si può contattare il Centro per le Famiglie di piazzale Redecocca 1, tel. 059 2033617-3343 (mediazionefamiliare@comune.modena.it) che ai genitori che si stanno separando offre percorsi di mediazione familiare, colloqui di consulenza individuale, con altri familiari e con insegnanti.