Sicurezza stradale, sanzione ma anche luci in omaggio a chi circola di notte in bici senza fanali. Da lunedì 2 settembre campagna mirata della Polizia locale di Modena
MODENA – Dall’inizio dell’anno nel territorio comunale di Modena sono state 105 le persone in bicicletta coinvolte in incidenti stradali con il tragico bilancio di tre morti e 85 feriti. In molti casi gli investitori non si sono nemmeno accorti della presenza del velocipede in transito, spesso perché scarsamente visibile.
Per questo la Polizia municipale di Modena a chi circola in bici in orario serale e notturno senza le luci anteriore e posteriore eleverà la sanzione prevista dal Codice della Strada, ma regalerà anche una kit di due luci da sistemare sulla bici per poter continuare in sicurezza il viaggio.
Accadrà durante i controlli che si svolgeranno da lunedì 2 a giovedì 12 settembre in occasione di una campagna mirata di sicurezza stradale dedicata a chi si sposta in bici. La presenza sul territorio delle pattuglie della Polizia Locale mira in primo luogo a incoraggiare comportamenti corretti da parte di tutti gli utenti della strada: sia degli automobilisti, affinché prestino più attenzione agli utenti deboli (pedoni e ciclisti) in particolare per quanto riguarda il rispetto di attraversamenti ciclabili, sia dei ciclisti, affinché non mettano a repentaglio la sicurezza propria e dei pedoni.
“Rispettare le prescrizioni del Codice della Strada ed essere ben visibili costituiscono una delle migliori garanzie per muoversi in bici in sicurezza – spiegano dal Comando di via Galilei – mentre non utilizzare i dispositivi che rendono visibili anche di sera e di notte espone i ciclisti ad alti rischi”.
Durante i giorni della campagna, sul territorio comunale, compresi parchi e frazioni, le pattuglie di unità territoriali, Pronto intervento e operatori in bicicletta, che per l’occasione saranno eccezionalmente in servizio anche la sera, faranno attenzione al controllo del rispetto delle norme per quanto riguarda il comportamento su strada dei ciclisti e i dispositivi obbligatori di equipaggiamento delle bici, come luci, catadiottri rifrangenti, campanello e freni. I controlli saranno effettuati anche sulla scorta della sinistrosità e delle segnalazioni giunte.
Soprattutto in orario notturno gli agenti presteranno particolare attenzione all’utilizzo dei fanali anteriori e posteriori; chi sarà trovato sprovvisto di luci non potrà evitare di incorrere nel verbale da 26 euro, ma riceverà anche una coppia di luci per la bicicletta. L’obiettivo primario è infatti sensibilizzare al corretto uso della strada e al rispetto di regole e segnaletica al fine di prevenire ed evitare sinistri.
La campagna rientra nell’ambito del programma comunale per la Sicurezza stradale che prevede interventi e azioni finalizzate a sostenere e promuovere la mobilità sostenibile soprattutto in sicurezza.
Il Codice della strada (l’articolo 182 regolamenta il comportamento dei ciclisti, l’art. 68 i dispositivi obbligatori) prescrive che i ciclisti debbano circolare su unica fila, utilizzare le ciclabili se presenti, non circolare sotto portici o in zone riservate ai pedoni come i marciapiedi, rispettare la segnaletica stradale e scendere dalla bici per attraversare la carreggiata su attraversamento pedonale nel caso manchi quello ciclabile (il ciclista che attraversa su strisce pedonali senza scendere dalla bici non ha la precedenza sugli altri veicoli). Il velocipede deve essere condotto a mano quando diventa pericoloso per i pedoni, soprattutto in centro storico o all’interno di fiere e mercati. Inoltre, il conducente della bici deve avere libero uso di braccia e mani, non è possibile caricare altre persone sulla bici (eccetto bambini fino a 8 anni di età su idonei seggiolini) e nelle ore notturne fuori dai centri abitati, oltre all’uso delle luci, è obbligatorio indossare indumenti ad alta visibilità. Va anche ricordato che è assolutamente vietata la conduzione di qualsiasi mezzo dopo aver assunto sostanze alcoliche e stupefacenti.