Martedì 23 luglio incontro con i cittadini del Controllo di Vicinato, i volontari per la sicurezza e le associazioni dei progetti territoriali. Interverranno sindaco e prefetto
MODENA – Martedì 23 luglio alle ore 18 a Forum Monzani di Modena, in via Arisototele 33, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli incontra i cittadini che partecipano al Controllo di Vicinato per ringraziarli dell’impegno e presentare il piano sicurezza urbana. All’incontro interverranno anche il prefetto Maria Patrizia Paba e la comandante della Polizia municipale di Modena Valeria Meloncelli.
All’appuntamento sono invitati anche i volontari della sicurezza, le associazioni impegnate nei tre punti Città sociale Sicura, quelle che partecipano ai progetti territoriali per migliorare sicurezza e vivibilità attraverso attività sociali e di animazione e tutti i soggetti che partecipano al Tavolo per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
I volontari, o “assistenti civici”, impegnati in attività di presidio del territorio coordinate dalla Polizia locale e in quelle di prevenzione dei reati organizzate dall’Ufficio Politiche della Legalità e delle Sicurezze, sono 328 e appartengono a dieci associazioni: Anc, Ana, Circolo Narxis, Gel, Geev, Vivere Sicuri, City’s Angels, Cmis, Asac e Aeop. Vivere Sicuri gestisce anche un Punto Città Sociale e sicura in via Cesare Costa presso la sede dell’associazione; mentre un altro Punto presso il Bar Arcobaleno al parco XXII Aprile è nato grazie alla cooperativa Il Megafono; infine un terzo Punto è al chiosco accanto all’ex cinema Principe, dove la presenza dei volontari si alterna a quella degli operatori della Municipale.
I gruppi di Controllo di Vicinato attulamente costituiti sono 75 e altri se ne stanno formando. Complessivamente coinvolgono circa 1900 persone in piccoli gruppi in contatto tra loro tramite una chat di whatsapp con cui scambiano messaggi e segnalazioni secondo regole e criteri condivisi, finalizzati alla prevenzione dei reati. Dopo una giornata di formazione condotta da un giurista e dedicata ai temi della privacy, l’amministrazione comunale che promuove e sostiene il progetto ha messo a disposizione anche un vademecum per l’uso corretto della chat. Occasioni di formazioni riservate ai referenti dei gruppi erano già state organizzate lo scorso anno e altre sono in programma. Se originariamente le chat collegavano esclusivamente gruppi di residenti, il progetto sta ora ampliandosi alle attività commerciali e imprenditoriali (come nella zona di via Frignani, prima ancora a San Damaso) e stanno nascendo nuove e interessanti sinergie tra chi frequenta la zona di giorno e chi la abita per lo più in orario serale e notturno.
Il Controllo di Vicinato, che si fonda sulla solidarietà sociale e sul principio che la sicurezza si costruisce insieme, ha innanzitutto ricadute importanti in termini di coesione e presidio sociale del territorio. Le segnalazioni delle cosiddette “sentinelle” che conoscono il territorio e sono in contatto con l’ispettore di zona della Municipale, sono soprattutto utili per la prevenzione dei reati, inoltre dal confronto possono nascere progetti sociali e indicazioni per interventi strutturali.
Nell’incontro di martedì 23 luglio il sindaco intende condividere con i cittadini presenti le politiche per le sicurezze adottate dall’amministrazione comunale e la direzione intrapresa per migliorare la vivibilità e la sicurezza in città.