Al via nelle aree di sgambamento cani un ciclo di incontri
PIACENZA – Partirà sabato 21 dicembre, il progetto di educazione cinofila che l’Amministrazione comunale ha affidato alla sede di Piacenza del Nucleo di Guardie Zoofile Oipa, per la realizzazione di sette incontri di sensibilizzazione da svolgere in altrettante aree di sgambamento cani nei diversi quartieri del territorio urbano.
“Un’iniziativa che riteniamo necessaria – spiega l’assessora alla Tutela Animali Serena Groppelli – sia per promuovere il senso civico e il rispetto delle regole di convivenza fondamentali nella frequentazione degli spazi pubblici, sia nell’ottica di prevenire eventuali criticità ed episodi, come quelli che la cronaca purtroppo sempre più spesso fa registrare, di aggressioni o criticità legate a una non corretta gestione degli animali. Per questo abbiamo scelto di investire ulteriormente, dopo l’organizzazione – in collaborazione con i gestori del canile municipale e con l’Ausl – del corso rivolto ai proprietari di cani per il rilascio del cosiddetto patentino, in un’attività propositiva e di formazione, che possa accrescere la consapevolezza e la responsabilità di tutti coloro che vivono la città insieme ai propri amici a quattro zampe”.
Ogni terzo sabato del mese, sino al giugno 2025, due guardie zoofile di Oipa saranno presenti dalle 9 alle 12, insieme all’addestratrice cinofila Irene Mannino e a un legale appartenente all’Ordine degli Avvocati di Piacenza, nelle sette aree di sgambamento individuate (con un calendario che sarà reso noto prossimamente): via Maculani, via Penitenti, l’area interna al parco di Montecucco, Borgotrebbia, via Negri, via Raffalda e l’area di sgambamento del parco della Galleana. Dell’evento conclusivo saranno protagonisti i cittadini stessi che hanno partecipato agli incontri, chiamati a un ruolo attivo e prezioso anche per la raccolta di riscontri, domande e osservazioni.
L’iniziativa, in linea con le direttive del Ministero della Salute per la tutela dell’incolumità pubblica dalle aggressioni canine, è finalizzata a facilitare una migliore comprensione dei comportamenti degli animali e delle loro esigenze fisiche e psicologiche, il mancato rispetto delle quali, da parte dei proprietari, può essere alla base di problemi comportamentali e di reazioni particolarmente accese o imprevedibili alla presenza altrui. “Sarà inoltre un’occasione – rimarca la coordinatrice di Oipa Paola Monga – per rimarcare l’importanza di osservare le regole basiliari di pulizia, mantenimento del decoro e sicurezza delle aree di sgambamento stesse, perché possano essere fruite appieno come spazio di socializzazione e interazione giocosa tra i cani, mettendo in atto tutti gli strumenti a nostra disposizione per evitare l’insorgere di conflittualità o situazioni pericolose. La prima, fondamentale risorsa è proprio la conoscenza reciproca, l’ascolto, la divulgazione di informazioni che possono essere utili a chiunque. Per questo abbiamo coinvolto due figure di esperti, che saranno a disposizione per rispondere a dubbi e curiosità in merito alla presenza sempre più numerosa dei cani in città e al modo più corretto per garantirne il benessere, nel rispetto di tutti”.