RIMINI – Scuola, sport, rigenerazione urbana, ambiente, infrastrutture: sono i pilastri su cui si sviluppa il programma di interventi di lavori pubblici in corso sul territorio e che anche in estate proseguono a pieno ritmo.
A partire dagli interventi che riguardano gli edifici scolastici comunali, pronti a riaprire a settembre: entro il suono della prima campanella sarà completato il programma di manutenzioni straordinarie pensato rinnovare il patrimonio dell’edilizia scolastica della città. A questo si aggiungono interventi più corposi come l’efficientamento energetico alla scuola d’infanzia Il Girasole (che sarà completato nei prossimi mesi) e il consolidamento delle fondazioni alla scuola d’infanzia Montecieco (La Ginestra), lavori che sommati valgono un investimento da circa 950mila euro. In parallelo avanzano secondo il crono programma definito i lavori per la realizzazione degli asili Peter Pan a Viserba, il Pollicino al Parco Pertini a Marebello e il Girotondo in via Codazzi, per un investimento complessivo di 7 milioni di euro finanziati da risorse PNRR.
Terminata la stagione estiva, si ripartirà con le opere di rigenerazione e trasformazione urbana che riguardano la zona mare di Rimini sud. Mentre prosegue il cantiere per la realizzazione del parcheggio interrato di piazzale Marvelli, dall’autunno prederà il via una nuova fase del percorso di riqualificazione dei viali delle Regine, con i lavori che interesseranno il tratto di viale Regina Elena compreso tra viale Alfieri e viale Pascoli. Sempre in autunno inizieranno i lavori per il completamento del Parco del Mare nel tratto tra viale Siracusa e via Latina (tratto 7) che viaggeranno in parallelo agli importanti interventi previsti dal piano di salvaguardia della balneazione, con la realizzazione di due nuove vasche di accumulo a Bellariva e Rivazzurra.
Intensa anche l’attività sul fronte dell’impiantistica sportiva: in fase di conclusione il rifacimento del campo da calcio di Miramare (progetto che prevede la posa di un manto sintetico conforme agli standard della Lega Nazionale Dilettanti), mentre in autunno sarà consegnato il nuovo centro sportivo per il calcio a Corpolò. In corso anche i lavori di riqualificazione del centro sportivo via della Fiera, dove saranno demoliti e ricostruiti gli spogliatoi a servizio dei campi da calcio. Opere che rientrano nel programma di potenziamento dell’impiantistica di quartiere che si affianca ai progetto sui grandi poli sportivi cittadini, come la riqualificazione e rifunzionalizzazione dello Stadium (che si completerà a inizio del prossimo anno) e la nuova piscina comunale a Viserba, impianto che sarà completato nel 2025. Un’opera quest’ultima che sarà anche occasione per una importante riqualificazione dell’area urbana in cui sorge il nuovo centro per il nuoto: dall’autunno infatti partiranno anche gli interventi per la valorizzazione del Parco don Tonino Bello, con un potenziamento del verde, dell’accessibilità e dei servizi. Il progetto è complementare al programma di interventi destinato a migliorare gli spazi verdi e i parchi della città: in via di conclusione i lavori al Parco Briolini a San Giuliano, in autunno inizieranno i lavori al Parco “Iqbal Masih” a Viserba.
Vedranno la conclusione nelle prossime settimane due interventi mirati a valorizzare il patrimonio storico culturale e architettonico della città: in dirittura d’arrivo il restauro del Tempietto di Sant’Antonio in piazza Tre Martiri, opera finanziata con un contributo “Art Bonus” per 200mila euro dall’imprenditore riminese Bonfiglio Mariotti e che sarà riconsegnata alla città entro la fine dell’estate. In autunno si completeranno invece i lavori che interessano i Palazzi Arte Rimini e in particolare il Palazzo del Podestà, oggetto di un importante intervento di riqualificazione architettonica.
“Proseguiamo in un’articolata serie di interventi su tutto il territorio – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – perseguendo un obiettivo prioritario, quello cioè di dare continuità tanto agli investimenti sulle cosiddette grandi opere di riqualificazione e infrastrutturali (vedi Psbo, Parco del Mare, la nuova piscina comunale) tanto agli interventi diffusi, che singolarmente richiedono un impegno economico più contenuto ma di grande impatto per la vita di comunità” .