Il servizio sarà attivato, laddove ci siano almeno tre richieste, in nidi e scuole d’infanzia comunali, di Fondazione Cresciamo e alla statale Lippi-Galilei
MODENA – Si sono aperte le iscrizioni al servizio di prolungamento d’orario in nidi e scuole dell’infanzia per l’anno scolastico 2023/24.
Il servizio è rivolto agli utenti dei nidi e delle scuole d’infanzia Comunali, della Fondazione Cresci@mo e della scuola d’infanzia Statale Lippi-Galilei, mentre gli utenti dei nidi e delle scuole d’infanzia convenzionati dovranno rivolgersi direttamente al gestore del servizio frequentato. Il prolungamento verrà organizzato dal termine dell’attività ordinaria, fino alle 18, dal lunedì al venerdì con la presenza di personale educativo.
In particolare, il servizio sarà attivabile al raggiungimento del numero minimo di tre iscritti nei nidi comunali Amendola, Barchetta, Cividale, Edison, Forghieri, Marcello, Pellico, S. Paolo, Vaciglio, Villaggio Giardino; nei nidi della Fondazione Cresciamo Cipì, Gambero, Parco XXII aprile, Piazza, Sagittario; nelle scuole d’infanzia comunali Anderlini, Barchetta, Forghieri, Modena Est, Saliceto Panaro, San Damaso, Simonazzi, Tamburini, Villaggio Giardino; nelle scuole d’infanzia di Cresciamo Cimabue, Costa, Don Minzoni, Edison, Fossamonda, Malaguzzi, Marconi, Saluzzo, San Pancrazio, San Remo, Toniolo, Villaggio Artigiano, Villaggio Zeta e nella scuola d’infanzia statale Lippi-Galilei.
Le domande vanno presentate entro il 31 agosto compilando apposito form raggiungibile attraverso apposita pagina web del settore Servizi educativi (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione/scuola-dinfanzia-3-6-anni/iscrizione-al-servizio-di-prolungamento-dorario-nei-nidi-e-nelle-scuole-dellinfanzia-a-s-2023-24) tramite credenziali Spid/Cie/Cns.
Nel caso il prolungamento non parta in alcune strutture a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di iscrizioni (tre), potrà comunque essere attivato in un secondo momento con le domande presentate fuori termine e i genitori che avranno presentato domanda nei termini, non dovranno ripresentarla.
Le domande potranno infatti essere presentate fino al termine dell’anno scolastico: l’attivazione di nuovi servizi sarà possibile nel caso venga raggiunto il numero minimo di richieste e dopo aver verificato la disponibilità del personale.