RIMINI – Saranno otto le nuove insegnanti per le scuole d’infanzia che il Comune di Rimini potrà assumere dal 1° settembre con l’approvazione da parte della Giunta comunale del terzo stralcio del piano occupazionale per l’anno 2020 e del piano triennale del fabbisogno di personale per gli anni 2020 – 2022.
Una decisione che consentirà, alla vigilia della ripresa dell’attività scolastica, di dar risposta alle esigenze emerse in ambito scolastico, prevedendo, accanto alle nuove insegnanti, anche la possibilità d’assunzione da parte dell’ente di altro personale a tempo determinato da impegnare nella scuola come insegnanti, educatori, bidelli nel quadro del potenziamento del personale impegnato nell’applicazione dei protocolli Covid.
Accanto a quello della scuola, con l’approvazione della delibera sarà possibile poi da parte del Comune di Rimini procedere all’assunzione di nuovo personale che consentirà di dare una risposta efficace ad alcune criticità che per motivi diversi si sono nel tempo manifestate in alcuni settori tra i più delicati dell’attività dell’ente, specie sul fronte dell’edilizia e su quello delle Polizia locale.
In particolare si potrà procedere all’assunzione a tempo indeterminato e pieno di quattro unità di personale, con profilo professionale di funzionario di Polizia locale che dal 1° ottobre prossimo andranno a coprire e potenziare il contingente di personale Ufficiale di Polizia Locale addetto a compiti di coordinamento e controllo, anche in vista dei pensionamenti previsti per i prossimi due anni di personale di pari profilo.
Anche il settore dei lavori pubblici verrà potenziato già dal 1° settembre con l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di sei unità di personale con profilo professionale di funzionario tecnico, così da continuare a fornire alcune funzioni tecnico progettuali nell’ambito della realizzazione delle opere pubbliche da parte del Comune di Rimini e di alcune attività progettuali connesse alla gestione del sistema di mobilità urbana.
Il Piano occupazionale prevede inoltre l’acquisizione di altre figure, alcune in comando, come quella di un istruttore tecnico a presidio delle funzioni connesse alla gestione delle infrastrutture tecnologiche; altre da acquisire a tempo determinato con contratto di formazione – lavoro di sette unità di personale, con profilo istruttore tecnico, per garantire il corretto presidio di alcune funzioni tecnico amministrative connesse ai procedimenti di autorizzazione e controllo edilizio e, in particolare, delle attività di competenza degli uffici Scia, Permessi di costruire, Condono e controlli edilizi già da tempo in carenza di organico. Una misura che consentirà agli uffici di dare risposte all’altezza delle nuove richieste che emergono alla luce della ripresa del settore stimolato da un insieme di misure adottate dal Governo come il Super ecobonus del 110% per gli investimenti in efficientamento energetico degli edifici o riduzione del rischio sismico.