Domenica 23 ottobre, 14.30 – 18.30, Un itinerario storico e artistico per conoscere o riscoprire palazzi, ville, monumenti, e luoghi-simbolo della città
RICCIONE (RN) – In occasione del 94° compleanno di Riccione, domenica 23 ottobre, a partire dalle 14,30, si celebrerà una giornata dedicata alla città e alla valorizzazione di alcuni luoghi che ne raccontano la storia e l’identità, al fine di valorizzarli e di farli conoscere o conoscere meglio ai cittadini e ai turisti.
L’Amministrazione comunale, insieme all’Istituzione Riccione per la Cultura, di concerto con la Soprintendenza, ha individuato un itinerario che tocca 11 “landmark” che raccontano la storia della città e che sono il Castello degli Agolanti, il Municipio, il Giardino d’infanzia Ceccarini, il villino Mattioli, il Palazzo del Turismo, Villa Lodi Fè, Villa Franceschi, Villa Mussolini, il porto, l’Ospedale Ceccarini, il ponte romano.
In questi luoghi-simbolo di Riccione sono stati posizionati nei giorni scorsi pannelli esplicativi, realizzati grazie al supporto del Lions Club, in lingua italiana e inglese, con informazioni storico-architettoniche a raccontarne il passato e la vita attuale.
Ad inaugurare e svelare il percorso domenica prossima sarà una festa itinerante a cui si potrà partecipare percorrendo alcune tappe, accompagnati dalla marching band Ambassador, da incursioni musicali e teatrali e da letture, fino al brindisi finale.
Il programma prevede la partenza alle 14.30 dal Castello degli Agolanti, dove il sindaco, il presidente dell’Istituzione Riccione per la Cultura e l’assessore ai lavori pubblici daranno il via alla giornata insieme al coro Le Allegre Note.
Dalla collina si scenderà al Giardino d’Infanzia Ceccarini (ore 15.30) per ascoltare dalla voce dell’attrice Valentina Zamagna alcuni estratti elaborati dal ricercatore Rodolfo Francesconi, relativi ai carteggi epistolari tra Maria Boorman Ceccarini e il riccionese filantropo Sebastiano Amati.
La terza tappa sarà a Villa Lodi Fè (ore 16.00), con protagoniste le parole dedicate alla riviera da Pier Vittorio Tondelli, lette dall’attore Manuel Zavatta accompagnato dal duo Bovo Jaime.
Di seguito, a Villa Franceschi, sede della Galleria d’arte contemporanea (ore 16.30), saranno le note del Coro Città di Riccione ad accogliere gli ospiti, mentre al Palazzo del Turismo (alle 17.00) si ascolteranno le musiche etniche e popolari dell’Ensemble Amarcanto.
Giunti al Porto, intorno alle ore 17.30, Edmo Vandi renderà omaggio alla storia del luogo leggendo le vicende raccontate nei testi di Dante Tosi .
La giornata si conclude alle 18.00 nel giardino di Villa Mussolini sulle note di Ambassador sextet, il brindisi (offerto da Angelini supermercati) e la grande torta preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Severo Savioli” coordinati dal professor Ezio Caramia.
“Si tratta indubbiamente di un traguardo importante – afferma il presidente dell’Istituzione Riccione per la Cultura Giovanni Bezzi – un obiettivo che c’eravamo dati e che abbiamo finalmente raggiunto, una valorizzazione necessaria e doverosa del nostro patrimonio storico ed identitario, che abbiamo voluto inaugurare con una vera e propria festa della città e per la città, mettendo insieme luoghi pregiati e significativi e protagonisti della nostra realtà culturale”.
“Sono particolarmente felice di questa giornata – aggiunge il sindaco Renata Tosi – perché credo che il senso di appartenenza ad una comunità si esalti non solo attraverso il “patrimonio immateriale”, ma anche grazie ad un rapporto stretto con il contesto che si abita, dal paesaggio, ai monumenti, alle dimore storiche, ai luoghi rappresentativi ed evocativi di una città e la loro tutela. Il percorso che inauguriamo domenica è anche metaforicamente un primo passo che crediamo possa consentire una maggior conoscenza e fruibilità di spazi importanti e simbolici non solo per la nostra comunità ma anche per tutti i nostri ospiti”.