Il cordoglio di Patrizia Leardini e di tutto lo staff dei parchi Costa Edutainment per la scomparsa di uno dei più grandi coreografi italiani, regista e attore, tra i pionieri del musical in Italia
EMILIA ROMAGNA – “Siamo stati il suo teatro, la sua famiglia. Gino Landi era molto legato a tutti noi, ai parchi Costa Edutainment e a Riccione. Lo ricordiamo con affetto, e possiamo dire solo grazie per quello che ha fatto. Dispiace perdere uno dei coreografi più grandi d’Italia. Resterà per sempre nei nostri cuori”.
Queste le parole della direttrice dei parchi Costa Edutainment, Patrizia Leardini, sulla scomparsa di Gino Landi, coreografo, attore e regista.
Gino Landi, nome d’arte di Luigi Gregori, fu scoperto come ballerino da Erminio Macario con Bulli e Pupe. Passando per studi cinematografici e televisivi, lavorò con Federico Fellini (era maestro di movenze per Donald Sutherland, il “Casanova” felliniano), Nino Rota, Totò, Tonino Guerra, Ennio Flaiano, Roberto Benigni solo per citarne alcuni. Per la televisione curò coreografie e regie per il Festival di Sanremo, il Musichiere, Canzonissima, Premiatissima, Fantastico, affiancando Mina, Pippo Baudo, Raffaella Carrà (è suo il “Tuca-tuca”), Lorella Cuccarini. Oltre alle già citate coreografie di musical Gino Landi si occupò di teatro, coreografie e regia di operette, di lirica, su palcoscenici nazionali e internazionali. A Riccione, Gino Landi è sempre stato “di casa” in quanto supervisore artistico di accademie dirette da Elena Ronchetti.
Gino Landi approda ad Aquafan nel 2004 dove, con la direttrice artistica Elena Ronchetti e il marito Francesco Vitiello, per 4 anni consecutivi dirige stage di danza, canto e recitazione alla ricerca di nuovi talenti per la difficile arte del musical: i suoi “talenti” saranno poi protagonisti dei musical italiani più longevi e gloriosi come Rugantino, Aggiungi un posto a Tavola, Un paio d’ali, Allelujah, brava gente e tanti altri.