Scomparsa di Marino Golinelli, un minuto di silenzio in Consiglio comunale

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Il ricordo della presidente Maria Caterina Manca

BOLOGNA – In apertura del Consiglio comunale, la presidente Maria Caterina Manca ha ricordato Marino Golinelli. Al termine dell’intervento il Consiglio ha osservato un minuto di silenzio.

Il ricordo della presidente Manca.
“Apriamo i lavori di questo Consiglio ricordando Marino Golinelli, venuto a mancare il 19 febbraio.

Vogliamo ricordare la sua importante figura di imprenditore, l’impegno che dedicò allo sviluppo dell’azienda farmaceutica, da lui fondata nel 1948, investendo costantemente in ricerca e sviluppo, sino a raggiungere livelli di eccellenza sia nazionale che internazionale.
Il suo ruolo di imprenditore non è importante solo sul piano industriale e tecnologico, ma anche e soprattutto civile e comunitario. Vogliamo quindi ricordare le sue attività filantropiche, riconducibili al senso di ‘responsabilità sociale d’impresa’, come spesso lui stesso sottolineava, che lo hanno portato a restituire alla comunità parte delle risorse prodotte, tramite la Fondazione da lui creata, con l’intento educativo di diffondere fra i più giovani il sapere scientifico, creare spazi di incontro per la diffusione della cultura, attivare ricerca e alta formazione, supportare nuove energie imprenditoriali.
Il suo messaggio alle giovani generazioni, come imprenditore e come uomo, è di avere un sogno e di vivere per quello, sentendosi parte rilevante di un mondo globale, partecipi e coscienti della responsabilità sociale che ognuno ha.
Voglio ricordare le parole di una recente intervista, che risale allo scorso 11 ottobre, giorno in cui ha compiuto 101 anni:
‘L’attuale pandemia ha fatto emergere con forza problemi sociali, etici e politici di primaria importanza. Il diritto globale al vaccino è uno di questi e mi auguro che questa contingenza induca tutti, soggetti pubblici e privati coinvolti nello scenario politico ed economico mondiale, ad un’importante riflessione sia in termini di investimenti nella ricerca sia in merito al ruolo strategico e fondamentale che ricopre la divulgazione della cultura tecnico-scientifica’.
Sono parole ancora più importanti in questo periodo. In questa cultura e nella sua divulgazione, Golinelli credeva molto e per questo ha tanto lavorato e si auspicava che tutti, soprattutto i giovani, continuassero a lavorare.
A lui rivolgiamo il cordoglio del Consiglio, con un minuto di silenzio”.