“Da domani si torna all’orario standard di servizio. Porteremo avanti il confronto con le parti sociali e le famiglie per una gestione sempre più efficace dei servizi”
Come previsto, con questi dati, e con la nuova organizzazione delle supplenze giornaliere, da domani sarà possibile ripristinare l’orario prolungato nei nidi d’infanzia fino alle 17.45.
Grazie al potenziamento di organico, con la trasformazione di 50 contratti di educatori e 10 contratti di collaboratori di nido da part time a tempo pieno, a cui si aggiungono le 24 unità jolly dedicate fino al 30 giugno alle sostituzioni giornaliere, si potrà contare su una maggiore disponibilità di personale per garantire la continuità educativa non solo nei nidi ma anche nelle scuole d’infanzia. Il nuovo progetto e la nuova tipologia di orario del personale, operativi da lunedì 21 febbraio, saranno oggetto di un attento monitoraggio.
Alle organizzazioni sindacali è stata ribadita la disponibilità a proseguire il confronto anche nelle prossime settimane, sia per quanto riguarda l’andamento del progetto, sia sulla prospettiva futura in vista del prossimo anno scolastico.
Lo sciopero ha visto un’adesione del 39% nel nido (42% educatori e 34% collaboratori) e del 27% nella scuola d’infanzia (stessa percentuale per insegnanti e collaboratori).
“Ho incontrato una delegazione delle sigle che hanno indetto lo sciopero per ribadire che la nuova proposta sulle sostituzioni porterà dei risultati importanti – dichiara l’assessore Daniele Ara-. La nostra volontà è di continuare la discussione con le parti sociali e con le famiglie sulla gestione dei servizi comunali 0-6 per arrivare a rendere il servizio sempre più efficace nel rispetto delle norme e delle possibilità dell’Amministrazione comunale. Domani torneremo all’orario standard di servizio. Un ringraziamento a tutte le lavoratrici e i lavoratori, per l’impegno in questi anni difficili, e a tutte le famiglie”.