PARMA – Marconi e Scienza. Un binomio perfetto per riaccendere l’attenzione sulle celebrazioni del Centenario del liceo parmigiano che ripartono proprio ad ottobre con un programma fittissimo di appuntamenti, lectiones magistrales e racconti aperti alla cittadinanza e ad ingresso gratuito. A dare inizio a quest’ultima parte del calendario ufficiale, dopo la lunga pausa estiva, sarà un ospite d’eccezione, il tenente colonnello dei RIS di Parma, Alberto Marino, che nella conferenza/dibattito “Le nuove tecnologie al servizio della giustizia: le investigazioni scientifiche” affronterà l’argomento “scienza” da un punto di vista inusuale, quello relativo alla metodologia e alla strumentazione usata per l’indagine criminologica. L’incontro con il colonnello Marino – che, lo ricordiamo, ha investigato su numerosi casi giudiziari tra i quali la strage di Erba e l’omicidio della giovane Yara Gambirasio, e si è recentemente dedicato in alcune sue pubblicazioni alle nuove tecnologie di sequenziamento del DNA – si svolgerà martedì 3 ottobre, alle ore 11.00, presso il cinema Astra.
I misteri dell’universo, dalle collisioni alle onde gravitazionali ed elettromagnetiche, saranno, invece, protagonisti del secondo appuntamento “scientifico” previsto venerdì 6 ottobre, alle ore 11.00, all’Auditorium Cocconi di piazzale Picelli. A dialogare con il pubblico sarà Carlo Musolino, ex studente del Liceo Marconi e oggi ricercatore astrofisico presso il dipartimento di Fisica Teorica dell’Università di Francoforte. La lezione speciale dal titolo “Merger di oggetti compatti: una finestra sull’Universo” indagherà alcune fondamentali domande della fisica moderna, partendo proprio dall’osservazione dei fenomeni celesti.
Un nuovo incontro di argomento scientifico si terrà, infine, martedì 10 ottobre, alle 14.30, presso l’aula magna di via Benassi. Nella lezione “Dal mare dei dinosauri a quello dell’uomo. Un viaggio nel tempo tra le rocce dell’Appennino”, il prof. Valentino Straser, docente di Scienze Naturali, Chimiche e Biologiche del Liceo Marconi, guiderà il pubblico in una ideale esplorazione dei ritrovamenti e delle tracce che sul nostro territorio testimoniano i passaggi evolutivi a partire dalla preistoria.