“Scarty”, il gioco sulla differenziata dalle scuole a “Play”

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Indifferenziata - mattonciniIl mazzo di carte che insegna a fare la raccolta differenziata arriva al festival del gioco dopo essere entrato in 39 classi delle scuole elementari e medie modenesi

MODENA – La raccolta differenziata si può imparare anche giocando e divertendosi con un mazzo di carte che, non a caso, si chiama “Scarty”. Le carte, un centinaio con disegni di oggetti-rifiuto umanizzati, sono state infatti utilizzate come strumento didattico nelle 39 classi di scuole elementari e medie modenesi che hanno partecipato al progetto “Nulla si distrugge, tutto si ricicla”, attivo dall’ottobre scorso e in fase di conclusione, realizzato dal Musa, Multicentro salute e ambiente del Comune di Modena e inserito negli itinerari formativi di Memo. Dopo il percorso nelle scuole modenesi, “Scarty” entrerà a “Play”, il festival del gioco in programma a ModenaFiere sabato 2 domenica 3 aprile, a disposizione di tutti coloro, piccoli e grandi, che vorranno giocare alla raccolta differenziata.

Obiettivo dell’itinerario “Nulla si distrugge, tutto si ricicla” è promuovere la raccolta differenziata anche tra i più giovani in modo che possa essere acquisita come abitudine, spiegarne i vantaggi ambientali ed economici, illustrare il ciclo dei rifiuti e individuare le “buone pratiche”, con particolare riferimento alla riduzione dei rifiuti. Tutto ciò non solo con lezioni teoriche ma anche giocando con “Scarty”, le carte che simulano la raccolta differenziata e aiutano a imparare divertendo. Il gioco, prodotto dalla Com.Ing di Roma, è stato fornito al Comune di Modena per l’utilizzo didattico grazie a un finanziamento di Tetra Pak.