Savignano: iniziati i lavori sulla SP33 per il percorso ciclopedonale

SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC) – Sono iniziati sulla Provinciale 33 all’altezza del Mobilificio Gardini i lavori per la realizzazione di una pista ciclopedonale di collegamento tra Savignano e Gatteo.

Il cantiere è stato consegnato lo scorso 13 luglio alla ditta Edilsagea di Santarcangelo nell’ambito del progetto “Dalla collina al mare lungo il Rubicone” che vede collaborare tre Comuni, Savignano sul Rubicone, Gatteo e San Mauro Pascoli, per la realizzazione di una nuova pista ciclo-pedonale a margine della SP 33.

I lavori in corso riguardano il tratto compreso nel territorio del Comune di Savignano sul Rubicone, in particolare dal cavalcavia ferroviario fino alla rotatoria all’intersezione con via Bastia. L’intervento  è finalizzato a implementare i collegamenti ciclabili già presenti a lato della SP10 con quelli che conducono nel centro abitato di Savignano lungo la vecchia sede della SP33 e a riqualificare un’area che presenta aspetti di anonimato pur trovandosi ai margini dell’abitato del Comune di Gatteo ma soprattutto renderà possibile arrivare da Savignano a Gatteo e successivamente a San Mauro Pascoli, in totale sicurezza. Più in generale i lavori rappresentano il punto di partenza per la messa a punto di un sistema di reti cicloturistiche, che comprenderà quelle esistenti e altre di futura realizzazione, in vista del futuro Parco cicloturistico del Rubicone quale tassello della rete ciclabile regionale.

“Siamo sempre più consapevoli dell’importanza assunta dalla mobilità sostenibile – afferma l’Assessore ai Lavori pubblici Stefania Morara – e della necessità di connettere i territori  perché diventino fruibili anche da pedoni e ciclisti”.

Il tratto in corso di realizzazione è lungo circa 370 metri. Sono previsti anche lavori di predisposizione per la pubblica illuminazione e un attraversamento pedonale. L’importo per la realizzazione dell’opera è di 170.000 euro.

L’intervento è finanziato per 100.000 euro con un contributo regionale di cui alla Legge regionale 20 aprile 2018, n. 5 “Norme in materia di interventi territoriali per lo sviluppo integrato degli ambiti locali”.

I lavori termineranno entro l’anno.