SANBA: nuova associazione di promozione sociale di San Bartolomeo

Incontro molto partecipato alla serata di presentazione, giovedì 24 febbraio nel salone della parrocchia

REGGIO EMILIA – Una sala gremita di persone, tante altre collegate in diretta sui social. Questo il risultato di una serata che non si vedeva da tempo a San Bartolomeo. Una partecipazione larga, non scontata, in una sera drammatica per gli eventi che stanno accadendo in Europa e dopo un lungo periodo di isolamento dovuto alla pandemia, che ha messo a rischio proprio i rapporti sociali.

Per promuovere i principi di solidarietà, pace e aggregazione, giovedì scorso, 24 febbraio, il gruppo promotore composto da Luca Macca, Andrea Catellani, Elisabetta Rossi, Silvia Tagliavini, Bernardino Bonzani, Giuseppe Cavalchi, Eleonora Aldini, Andrea Benassi, Alessandro Beltrami, Cesare Goldoni, Marco Fontanili, Paolo Manzini e Michele Merola ha presentato alla comunità di San Bartolomeo e dintorni il progetto di costituire a breve un’associazione di promozione sociale denominata SANBA. Tra i cittadini erano presenti anche gli assessori del Comune di Reggio Emilia Carlotta Bonvicini e Lanfranco De Franco.

L’acronimo del nome riassume in sintesi gli intenti della neo associazione: Solidali Azioni Necessarie ai Bisogni in Ascolto. Il logo, con le sue figure stilizzate, evidenzia che il progetto pone al centro le persone, la comunità e il territorio.

«L’esigenza di costituire un’associazione a San Bartolomeo – ha puntualizzato Andrea Catellani – nasce anche dal fatto che il quartiere ha una popolazione piuttosto giovane, dove oltre il 30% dei residenti è under 30 e dove ci sono più ragazzi sotto i 14 anni che anziani sopra i 65. Questa peculiarità unita al fatto che non ci sono luoghi di aggregazione pubblici come i centri sociali, rende la socializzazione molto difficile ed è proprio questa esigenza, di avere un punto di riferimento per la comunità, che ha mosso il gruppo alla proposta di far nascere un’associazione, aperta a tutti, che miri proprio a questo».

A questo va aggiunto che il territorio di San Bartolomeo, con il suo paesaggio rurale e la Strada della biodiversità è anche un luogo da preservare e da proteggere. Da qui, l’impegno dell’associazione per la tutela del paesaggio e la diffusione di una cultura ambientale.

«SANBA è già una rivoluzione locale fatta di gesti solidali, di ascolto, di molti cuori e teste pronti a camminare insieme – ha aggiunto Bernardino Bonzani – Viviamo uno spazio di natura e cultura che chiama la vicinanza, l’accordo, come cura della persona. Questo piccolo miracolo è già iniziato».

I luoghi in cui si svolgeranno le attività sono i locali e gli spazi esterni della parrocchia, il parco giochi e più in generale tutti gli spazi esterni comuni tra cui il campo da basket dell’acquedotto rurale, luoghi da curare e potenziare.

«SANBA vuole essere un’associazione che ascolta ed interagisce con la comunità – conclude Luca Macca – per creare le condizioni necessarie affinché tutti si sentano parte e possano partecipare con il proprio contributo in termini di idee e progetti. Dovremo essere capaci di coinvolgere i giovani, costruire gruppi di volontari, valorizzare le bellezze del nostro territorio, favorire la creazione di momenti aggregativi, dialogare e lavorare insieme a tutte le realtà già presenti a San Bartolomeo e dintorni».

Info e contatti: sanba.aps@gmail.com.