In Italia alla scoperta di luoghi romantici e grandi emozioni nel mese degli Innamorati
PARMA – Le “Storie d’Amore in Castello”, nel mese di San Valentino, possono diventare uno spunto interessante per cercare luoghi romantici, motivare e mettere in agenda tutto l’anno una visita alla scoperta del circuito Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli, con itinerari anche verso Cremona e la Lombardia. Ogni visitatore, ogni turista che entra in un luogo d’arte fa un viaggio nella bellezza e aiuta a tenere vive e aperte rocche, torri, fortezze, manieri. Castelli del Ducato è la rete turistica-culturale interregionale di 35 Castelli, 16 Alloggi tra Antiche Mura dove pernottare, oltre 50 luoghi d’arte (ville, dimore storiche, musei, chiese ed abbazie, un labirinto, una academy, borghi storici, palazzi) a corollario dei manieri, una decina di ristoranti, locande e bistrot dove mangiare nelle roccaforti tra Emilia-Romagna, Lunigiana in Toscana e cremonese in Lombardia. Potrete scoprire allora nel borgo di Compiano (PR) l’epopea intensa di due innamorati che hanno lottato contro le convenzioni sociali a inizio Novecento, legati da un mazzolino di violette; i matrimoni del Marchese Manfredo Pallavicino e Chiara dei Conti di Lomello, del Marchese Ludovico Pallavicino e Antonia Secco di Caravaggio, del Marchese René Pallavicino con la baronessa Margarethe Ritter von Zahony, tre belle storie d’amore in uno dei castelli più romantici del circuito, il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino (PR), luogo magico dove sposarsi; il destino di Barbara Torelli, figlia del proprietario del Castello di Montechiarugolo (PR), la cui raffinata cultura, il carisma e la bellezza la resero oggetto di studio dei più importanti letterati italiani, tra cui Giosuè Carducci. All’interno della Quadreria Maldotti a Palazzo Ducale a Guastalla (RE) – luogo d’arte che ospita 150 opere provenienti dalla storica Biblioteca Maldotti, entrato a fare parte nel 2021 del circuito Castelli del Ducato – si trova un quadro, datato al 1652 e attribuito al pittore reggiano Luca Ferrari, che rappresenta una vicenda narrata da Plinio il Giovane, spesso oggetto di molte trasposizione nell’arte figurativa di età moderna, la storia d’amore coniugale di Arria e Peto. Altri luoghi romantici custodi di belle storie d’amore sono; il lago romantico e la pagoda a tempio che si specchia sull’acqua incanta i turisti e strega macchine fotografiche e smartphone dei visitatori: è il parco di Villa Medici del Vascello (CR), a San Giovanni in Croce, in provincia di Cremona; in primavera dall’alto del Castello di Bianello (RE) si ammira un paesaggio stupendo e nei giorni di cielo sereno si possono scorgere addirittura le Alpi mentre all’interno merita la vista l’affresco nella Sala degli Sposi. Al Castello di Sarzano (RE) con la bella stagione potrete salire sull’alta torre, godere di una vista spettacolare, mangiare nel romantico ristorantino ai piedi del maniero.
Le visite – tutte con prenotazione obbligatoria – si svolgono nel rispetto dei nuovi Dpcm. Restano in vigore le norme di contenimento del contagio: mascherina obbligatoria e distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Ecco le storie d’amore raccontate dai castellani, pubblici e privati.
Castello di Compiano (PR) – UN MAZZOLINO DI VIOLETTE PER DIRE TI AMO PER SEMPRE. Una lunga storia d’amore nel borgo di Compiano a inizio Novecento. L’epopea di due innamorati che hanno lottato contro le convenzioni sociali.
Dopo una visita al borgo di Compiano, ai carruggi del centro storico e al Castello di Compiano, c’è un luogo insolito che custodisce una storia molto romantica che risale agli anni Venti del Novecento. Una misteriosa lapide su cui un uomo molto innamorato ha pianto, ha pregato, non ha mai smesso di amare. Una lapide che racconta una storia d’amore che gli anziani del paese ancora tramandano con rispetto verso la memoria e tutelando l’anagrafe di chi non c’è più. La storia è vera: omettiamo nomi e riferimenti dettagliati, perchè così ci è stato chiesto.
In questo San Valentino 2021, vi doniamo l’epopea di due innamorati che hanno lottato – come potevano – contro le convenzioni sociali, l’etichetta, la distanza, la malattia. Due persone unite da un profondo amore che hanno cercato di ricongiungersi ogni volta che hanno potuto. Credendo, comunque, nel loro per sempre. Insieme per sempre.
C’è una salma tumulata nel cimitero di Compiano dove, per diversi anni, davanti alla lapide ogni mese qualcuno depose un mazzolino di violette.
Per prenotare una visita al Castello di Compiano: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino (PR) – TRE BELLE STORIE D’AMORE DA SCOPRIRE NEL MILLENARIO E ROMANTICO CASTELLO DI SCIPIONE
I matrimoni del Marchese Manfredo Pallavicino e Chiara dei Conti di Lomello, del Marchese Ludovico Pallavicino e Antonia Secco di Caravaggio, del Marchese René Pallavicino con la baronessa Margarethe Ritter von Zahony.
E’ uno dei castelli più romantici del circuito Castelli del Ducato, da cui si ammira una magica vista sulle bellissime colline del territorio, e custodisce numerose storie d’amore profonde e antichissime: è il millenario Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino da cui condividiamo tre memorie di 3 matrimoni felici legati al maniero, protetto dall’Aquila Imperiale Bicipite, nella rubrica “Storie d’amore in Castello”.
Vi invitiamo a visitare il magnifico Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, in provincia di Parma, nel Comune di Salsomaggiore Terme, appena sarà possibile nel rispetto di tutti i DPCM. E’ un luogo magico per chi desidera sposarsi!
E’ inoltre possibile dormire in Castello: il Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino offre all’interno delle sue mura, nella torre quadrata trecentesca e nell’ala dell’antico ingresso del Castello, eleganti suites di charme per un soggiorno in un’atmosfera romantica e ricca di storia, nella magia di un piccolo e suggestivo borgo medievale. Le suites, luminose, hanno ampie finestre che regalano viste panoramiche incantevoli sulle colline circostanti, il borgo e la pianura. Nelle suites del Castello gli interni sono arredati con cura, stoffe ricercate e mobili d’epoca. Sono dotate di accoglienti salottini e angolo cottura, bagni spaziosi e confortevoli e comodi letti a baldacchino.
Per chi desidera visitare il maniero, o sposarsi al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, prenotare un sopralluogo e una visita guidata: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Castello di Montechiarugolo (PR) – STORIE D’AMORE IN CASTELLO: IL DESTINO DI BARBARA TORELLI FIGLIA DEL CONTE DI MONTECHIARUGOLO
La sua raffinata cultura, il carisma e la bellezza l’hanno resa oggetto di studio dei più importanti letterati italiani, tra cui Giosuè Carducci.
Sul muro del loggiato del castello di Montechiarugolo, a strapiombo sul greto dell’Enza, campeggia un graffito risalente al XV secolo: “Nota che adì 10 ottobre 1491 la magnifica madonna Barbara mogliera di Messer Hercule Bentivoglio se partì da qui per andare a marito a Pisa”.
Per chi desidera visitare il maniero, o sposarsi al Castello di Montechiarugolo, prenotare un sopralluogo e una visita guidata: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Palazzo Ducale di Guastalla (RE) – AMORE CONIUGALE: LA STORIA DI ARRIA ALLA QUADRERIA MALDOTTI DI PALAZZO DUCALE GUASTALLA.
Per chi desidera sposarsi a Palazzo Ducale a Guastalla con rito civile è disponibile la Sala del Camino.
All’interno della Quadreria Maldotti di Palazzo Ducale a Guastalla – luogo d’arte che ospita 150 opere provenienti dalla storica Biblioteca Maldotti, entrato a fare parte nel 2021 del circuito Castelli del Ducato – si trova un quadro, datato al 1652 e attribuito al pittore reggiano Luca Ferrari, che rappresenta una vicenda narrata da Plinio il Giovane, spesso oggetto di molte trasposizione nell’arte figurativa di età moderna.
La tela appartiene al genere dei dipinti “da stanza”, destinati a decorare ambienti di dimore private e quindi di dimensioni relativamente contenute, e narra l’amore tra i due coniugi: Arria, matrona romana dal carattere fortissimo, devoto e fedele ed il marito, il console Cecina Peto, entrambi al centro di una serie di episodi narrati nelle Lettere di Plinio il Giovane.
Oggi Palazzo Ducale è polo museale ed espositivo che racconta contenuti tradizionali e contemporanei grazie alla multimedialità: merita la visita per l’atmosfera rinascimentale che si respira dal Cortile d’Onore allo Scalone fino al Piano Nobile; dalla Sala del Camino alla Sala della Musica fino agli antichi Appartamenti dei Pomi Granati, di Teodora, di Eleonora, dei Nani – dove ogni nome delle sale evoca un mondo – e alla Sala Dorata.
Per chi desidera sposarsi a Palazzo Ducale a Guastalla con rito civile è disponibile la Sala del Camino. Per prenotare una visita: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Castello di Montechiarugolo(PR) – STORIE D’AMORE IN CASTELLO: IL MATRIMONIO TRA TEODOSIO MARCHI E MARGHERITA. A inizio Novecento: nozze felici e ospiti illustri.
Storie d’Amore in Castello. Matrimoni d’epoca che fanno ancora sognare in una Italia percorsa, al tempo, da vivaci fermenti culturali alimentati da una parte dalle proposte del Futurismo di Marinetti, dall’altra dal diffondersi del movimento europeo del Liberty e dalla nascita di riviste letterarie quali “La Critica” di Benedetto Croce, “La voce” di Prezzolini e “Lacerba” di Soffici e Papini. Nel mezzo la vita scorreva, tra nuovi nati e lutti, e con la nascita di storie d’amore. Così era anche in provincia di Parma, al Castello di Montechiarugolo, dove a inizio Novecento si festeggiavano le nozze tra Margherita e Teodosio Marchi, insigne giurista, membro della famiglia proprietaria della roccaforte, rettore dell’Università di Parma e firmatario del manifesto degli intellettuali antifascisti promosso da Benedetto Croce.
Per chi desidera visitare il maniero, o sposarsi al Castello di Montechiarugolo, prenotare un sopralluogo e una visita guidata: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Luoghi romantici
Continua il viaggio in alcuni luoghi romantici del circuito Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli con itinerari verso Reggio Emilia.
Villa Medici del Vascello (CR) – STORIE D’AMORE IN CASTELLO: IL GIRO IN BARCA NEL LAGO DI VILLA MEDICI DEL VASCELLO. Il parco degli innamorati: incanta i turisti e strega macchine fotografiche e smartphone dei visitatori
Con il lago romantico e la pagoda a tempio che si specchia sull’acqua incanta i turisti e strega macchine fotografiche e smartphone dei visitatori: è il parco di Villa Medici del Vascello, a San Giovanni in Croce, in provincia di Cremona nel circuito Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli. Ci regalano questa atmosfera come sospesa nel tempo e una suggestione unica le fotografie di Giovanni Garani durante un evento in costume d’epoca, una rievocazione storica che si è svolta prima della pandemia nella storica dimora della Lombardia.
Per chi desidera visitare Villa Medici o sposarsi, prenotare un sopralluogo e una visita guidata: info@castellidelducato.it – www.castellidelducato.it
Castello di Bianello (RE)
DIRSI TI AMO AL CASTELLO DI BIANELLO NELLA SALA DEGLI SPOSI
Dall’alto del maniero si ammira un paesaggio stupendo: nei giorni di cielo sereno si possono scorgere addirittura le Alpi!
C’è un luogo speciale da mettere in agenda per un appuntamento romantico da marzo a ottobre, per una gita fuori porta insieme alla vostra anima gemella, per un viaggio di coppia tra i Castelli del Ducato in Emilia Romagna: è il Castello di Bianello a Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia che conserva all’interno l’affresco della Sala degli Sposi. Se dall’alto del maniero si ammira un paesaggio stupendo e nei giorni di cielo sereno si possono scorgere addirittura le Alpi, oltre ai quattro colli che formano una corona orografica – Monte Vetro, Bianello, Monte Lucio e Monte Zane – all’interno vi emozionerà la storia della Contessa Matilde di Canossa che proprio in questa roccaforte ospitò gli imperatori Enrico IV ed Enrico V.
Quando il Castello di Bianello è aperto al pubblico – con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email info@castellidelducato.it – visitandolo vivrete una esperienza che vi riempirà di emozione.
www.castellidelducato.it
Castello di Sarzano (RE)
DIRSI TI AMO SOTTO ALLA ROMANTICA TORRE DEL CASTELLO DI SARZANO
Salire sull’alta torre, godere di una vista spettacolare, mangiare nel romantico ristorantino ai piedi del Castello.
Se cercate un luogo romantico dove darvi un dolce appuntamento, un ristorantino isolato e tranquillo in un punto panoramico per la primavera e l’estate, lo trovate ai piedi del Castello di Sarzano a Casina di Reggio Emilia: da qui potete salire al maniero e ammirare abbracciati dalla sommità della roccaforte la meraviglia delle vallate che si aprono attorno. Quando il Castello di Sarzano è aperto al pubblico – con prenotazione obbligatoria all’indirizzo email info@castellidelducato.it – potete anche salire sull’alta torre e godere di una vista spettacolare ed esclusiva che vi riempirà di emozione. Riconoscere a Oriente la vetta acuta e lontana del Monte Cimone e il profilo del Monte Cusna nel Parco Nazionale. Verso sud, davanti al fondale del crinale, si notano la Pietra di Bismantova e, più a destra, il cono del Ventasso.
Foto: Castello Montechiarugolo San Valentino sito