ACQUAVIVA – 20′ giornata campionato sammarinese
SAN GIOVANNI – FOLGORE 2-3 (1-2)
Marcatori: 1’ Mami, 24’ Lisi (SG), 36’ Mat. Serafini, 47’ N. Sartini (SG), 87’ Di Marzio
SAN GIOVANNI (4-4-2):
De Angelis; S. Sartini, Senja, Man. Serafini, Giuliano (46’ Giambalvo); Berardi, Strologo, Lisi (46’ F. Angelini), Corinti (81’ Boldrini); N. Sartini (87’ Montebelli), Bruma.
A disp.: A. Conti, G. Conti, Bernacchia, Morini, Celli.
All.: Marco Tognacci
FOLGORE (4-4-2):
Pollini; Deluigi (55’ Sartori), Brolli, Rosini, Piscaglia; Sottile, Golinucci, Montanari (71’ Ahmetovic), Mat. Serafini; Mami (71’ Di Marzio), Bernardi.
A disp.: Mignani, Ankotovych, Cavalli, Cerquetti, Francioni, Giardi.
All.: Omar Lepri
Arbitro: Ucini
Assistenti: Tuttifrutti – Zaghini
Quarto ufficiale: Vandi
Ammoniti: S. Sartini, Montebelli (SG); Pollini, Sartori (F).
Angoli: 1-5
Recupero: 1′ pt, 4′ st
Marco Di Marzio regala alla Folgore una vittoria meritata quanto sudata: suo il gol nei minuti finali del definitivo 3-2, dopo gli effimeri vantaggi con Alessandro Mami e Matteo Serafini.
LA PARTITA La partita è importante sul piano della classifica, perché con un successo la Folgore consoliderebbe il settimo posto. I rossoneri però non possono essere sottovalutati, come insegna la gara di andata, vinta in rimonta proprio nel finale dall’undici di Borgo Maggiore. I primi due gol sono figli di altrettante leggerezze difensive. Pronti via e De Angelis sbaglia il disimpegno, servendo senza volerlo il pallone del vantaggio a Mami. L’ottimo inizio dei giallorossoneri meriterebbe anche il raddoppio, fallito di un soffio dal rigore in movimento di Golinucci. Dal possibile 2-0 al nuovo pareggio però il passo è breve e dista solo un’amnesia difensiva, che permette a Bruma di mandare a rete Lisi. La Folgore si trova così a dover costruire di nuovo il proprio vantaggio in un pomeriggio in cui questo sembra alla portata e impiega dodici minuti per trovarlo. Gran parte del merito del 2-1 va attribuito al passaggio filtrante di Sottile che sorprende la difesa e permette a Serafini di gonfiare la rete con un preciso tocco. Tuttavia, la gara apparentemente tranquilla nasconde molte insidie, come la spinta sulla destra che innesca il tapin di Sartini. Gli episodi condannano dunque la squadra di Lepri ad uno sforzo ulteriore in vista dei tre punti. Che arrivano, quasi insperati, grazie al neo entrato Di Marzio, elegante nel controllare la sponda di Bernardi sul lancio di Piscaglia e altrettanto preciso nel superare De Angelis. Matura quindi una vittoria sudata e voluta con il cuore, la seconda in tre giornate, nella quale la squadra di Falciano finalmente riesce a trarre il massimo beneficio dal campo, portandosi a casa il bottino pieno.