San Geminiano: il patrono nelle opere del Museo civico

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Lunedì 31 gennaio, le tradizionali visite guidate dedicate alla figura del santo. Per la festa aperti anche la Ghirlandina, le sale storiche e l’Acetaia del Palazzo comunale

San Geminiano nel quadro di Nicolò dell’Abate

MODENA – Un’occasione per conoscere o riscoprire San Geminiano, patrono di Modena, e il culto che lo lega alla città, nel giorno della sua festa, è offerta dal Museo civico di Modena che lunedì 31 gennaio propone, come è ormai tradizione, due visite guidate dedicate alla figura del santo. Passeggiando in centro storico in occasione della giornata di festa, è possibile visitare anche tutti i luoghi del sito Unesco, dalla Ghirlandina alle sale storiche del Palazzo comunale.

Le visite guidare al Museo civico, curate da Mediagroup98, si svolgono alle 10.30 e alle 16, sono gratuite e per partecipare è sufficiente presentarsi alla reception del Museo (al terzo piano di Palazzo dei Musei, in largo Sant’Agostino), muniti di Green pass rafforzato e indossando la mascherina, preferibilmente Ffp2. La visita permetterà di scoprire anche gli aspetti meno conosciuti della millenaria vitalità del culto del santo, vescovo di Modena nel IV secolo e patrono della città fin dall’epoca altomedievale. Geminiano è stato nei secoli punto di riferimento non solo per la Chiesa locale, ma anche per il Governo cittadino, al punto che la sua figura è divenuta in diverse occasioni strumento di aggregazione della comunità locale e simbolo della città. Gli itinerari proposti ripercorrono le tappe del legame plurisecolare istituitosi tra il santo e la comunità cittadina. I reperti e le opere d’arte, fra tardo antico e barocco, presentate nelle visite sono scelte con l’intento di creare un percorso che riunisce le testimonianze del contesto tardo antico in cui visse il santo, la tradizione agiografica, il rapporto tra il santo e la città, e le forme della devozione. Tra le opere è possibile ammirare il San Geminiano dipinto da Nicolò dell’Abate per le Beccherie, il macello pubblico costruito tra il 1537 e il 1538 nei pressi di piazza Grande per volere dei conservatori della magnifica comunità. L’opera, di proprietà della Galleria Estense, è esposta nella sala dedicata all’arte sacra del Museo Civico.

Nel giorno del patrono il Museo civico sarà visitabile dalle 10 alle 19, con accesso gratuito alla mostra “Primordi. La riscoperta della raccolta del Paleolitico francese del Museo civico di Modena”, allestita nella sala dell’archeologia, e, nel suo ultimo giorno di apertura, a “Connessioni. Gigi Mariani per i 150 anni del Museo civico” che espone gioielli che richiamano riflessi, particolari, suggestioni fra le raccolte archeologiche, etnologiche, artistiche. Il 31 gennaio è anche l’ultimo giorno di apertura dell’esposizione “Un progetto per Dante. Il monumento di Giacomo Masi e Giuseppe Graziosi”, alla Gipsoteca Graziosi. La mostra presenta l’opera rimasta incompiuta ideata dallo scultore Giuseppe Graziosi e dall’architetto Giacomo Masi, tra il 1895 e il 1900, dedicata al genio e alla gloria di Dante. L’opera trova oggi adeguata valorizzazione grazie al sostegno del Lions Club Modena Host e della Società Dante Alighieri che, insieme al Museo Civico, hanno promosso lo studio e l’esposizione del bozzetto e dei disegni preparatori, con un video che ne illustra la complessa elaborazione progettuale.

Per la festa del patrono sono aperti e visitabili anche i luoghi del sito Unesco: la Torre civica sarà aperta dalle 9.30 alle 18.30, con ingresso gratuito alle 9.45, 10.30, 11.15, 12.00, 12.45, 13.30, 14.15, 15.00, 15.45, 16.30, 17.15.

Anche le sale storiche del Palazzo comunale sono aperte al pubblico con visite guidate a ingresso gratuito alle 15.15, 16, 16.45, 17.30, 18.15. L’Acetaia comunale, nel sottotetto del Palazzo, sarà visitabile con visita guidata a ingresso gratuito alle 10.30, 11.30, 15.30 e 16.30.

Aperto anche il Nuovo Diurno di piazza Mazzini, da scoprire con visita guidata con ingressi alle 9.45, 11, 12.45, 14.15, 15.15, 16.45, 18.15.

Alle 15.30 si potrà partecipare anche al Modena city tour, visita guidata alla scoperta del centro storico di Modena (il costo è di 10 euro).

Tutte le visite ai luoghi del sito Unesco sono su prenotazione che si può effettuare on line (sul sito www.visitmodena.it/sangeminiano) oppure contattando l’Ufficio informazioni e accoglienza turistica (tel. 059 203 2660; mail: info@visitmodena.it). Le prenotazioni saranno accettate fino a esaurimento dei posti disponibili, anche a ridosso degli orari di visita.