Spettacoli, incontri e reading d’autore a cielo aperto dal 4 giugno al 15 agosto
BOLOGNA – Prosegue San Francesco di sera. Questa Piazza è uno spettacolo!, la grande novità di quest’anno, una rassegna realizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione con il contributo del Comune di Bologna, nell’ambito del ricco calendario di Bologna Estate 2021.
San Francesco di sera. Questa Piazza è uno spettacolo! coprirà infatti l’estate con appuntamenti dal venerdì alla domenica fino al 15 agosto: serate che vedranno in scena grandi protagonisti del panorama nazionale, che si alterneranno ad artisti bolognesi scelti in collaborazione con il Settore Cultura e Creatività e il Quartiere Porto-Saragozza, e alle iniziative promosse dalla Rete per Piazza S. Francesco, coinvolgendo realtà che hanno la loro base nel quartiere, come il Teatro del Pratello, Alliance Française, Il Ruggiero e il Goethe-Zentrum, Giallo Festival.
Sul palco: Massimo Popolizio, Teatro della Rabbia, Teatro Nucleo, Saveria Project, Marinella Manicardi, Valeria Palumbo, Daniel Pennac, (S)Blocco5, Francesco Benozzo, Compagnia permanente di ERT, Emanuele Montagna, le compagnie del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, Kepler-452, Teatro del Pratello, Nazionale Poetry Slam, Oblivion, Anna Amadori, Maurizio Cardillo, Marco Cavicchioli, Angela Malfitano, Francesca Mazza, NoveTeatro, Associazione Culturale Youkali e Associazione Rimacheride, Associazione EstroVersi.
Fino a duecento posti a sedere, distanziati nel rispetto delle normative attuali, con prenotazione obbligatoria, che è possibile effettuare anche il giorno stesso dell’evento e sul luogo. L’ingresso è libero o a pagamento solo per alcuni appuntamenti al prezzo contenuto di 5€, una scelta per rendere accessibile il teatro a un pubblico più ampio. Gli spettacoli vanno in scena alle ore 21.00.
Il primo fine settimana di luglio si apre con un grande interprete del teatro italiano, Massimo Popolizio, sul palco della Piazza venerdì 2 con La caduta di Troia, accompagnato dalle musiche originali di Stefano Saletti eseguite dal vivo dall’autore con la cantante Barbara Eramo e il musicista iraniano Pejman Tadayon. La voce magnetica di Popolizio si fa materia e immagine, nel racconto di Virgilio che sembra una sorta di sceneggiatura ante litteram; in contrappunto, i suoni antichi ed evocativi degli strumenti – oud, bouzouki, bodhran, kemence, ney e daf – e una voce limpida che si muove tra melismi, scale di derivazione mediorientale e parole in ladino, aramaico, ebraico e sabir. Il costo del biglietto è di 5 € e in caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato presso il Teatro Arena del Sole allo stesso orario.
Sabato 3 la compagnia Teatro di Rabbia presenta Intorno ad Antonia. Raccontare Antonia Pozzi, un omaggio alla vita e all’arte della poetessa, morta suicida a 26 anni e oggi dimenticata dai programmi scolastici. Mentre domenica 4 ad animare la piazza è lo spettacolo Lo zio Claudio. Monologo spin-off dallo spettacolo Album di Famiglia, un lavoro di Teatro Nucleo, in cui si ripercorrono alcuni dei dilemmi di una delle opere più conosciute, l’Amleto; l’appuntamento è promosso dalla Rete per Piazza San Francesco.
Venerdì 9 luglio è il momento della compagnia Saveria Project con Juke-box partigiano, una carrellata di ricordi legati alla resistenza, attraverso le voci di chi l’ha vissuta e le canzoni rimaste nei loro cuori.
Sabato 10 l’attrice bolognese Marinella Manicardi ci conduce attraverso una lettura appassionata, nelle parole di autrici e autori contemporanei: dalla poetessa Patrizia Cavalli, a Luigi Pirandello, dallo scrittore Marcello Fois, fino ad alcuni aneddoti di una Bologna inedita.
Protagonista della serata domenica 11 è la giornalista Valeria Palumbo che, insieme a Mariagrazia Bonzagni – Capo Area Programmazione Controlli e Statistica del Comune di Bologna e Direttrice dell’Istituto Storico Parri, Agnese Portincasa – Coordinatrice Area didattica dell’Istituto Storico Parri, Susanna Zaccaria – Assessora Pari opportunità del Comune di Bologna, affronta alcune delle scottanti tematiche legate alla condizione delle donne in Contro-lezione sulle italiane, promosso dalla Rete per Piazza San Francesco.
Venerdì 16 luglio lo scrittore francese Daniel Pennac incontra gli spettatori in una performance tra racconto e recitazione, Dal sogno alla scena, per condividere il suo lavoro con la Compagniemia- Mouvement International Artistique, nata a Parigi nel 2013 e che da allora lavora con molti artisti che provengono da paesi e orizzonti diversi, come Francia, Argentina, Mali, India, Belgio, Repubblica Democratica del Congo, Italia e Spagna.
Sabato 17 la compagnia bolognese (S)Blocco5 presenta la performance Thinking Blind, finalista alla Biennale College Teatro 2021 | Sezione performance internazionale Under40: un vero e proprio omaggio al film Blue, considerato il testamento del regista Derek Jarman.
Domenica 18 il filologo e arpista di fama mondiale Francesco Benozzo porta in scena il suo dissenso verso la gestione dell’emergenza sanitaria in corso, in uno speciale reading in cui intreccia canti tradizionali e brani di nuova composizione, in occasione dell’uscita del suo discusso libro Memorie di un filologo complottista. A promuovere l’appuntamento, intitolato Tra sogni e rivolte, la Rete per Piazza San Francesco.
Venerdì 23 luglio ERT presenta Planet B. Un mondo ancora possibile?, a cura di Sergio Lo Gatto e Silvia Rigon e con la Compagnia permanente di ERT, in collaborazione con The Climate Change Theatre Action. Attraverso una selezione di testi di autrici e autori di vari paesi, un invito a costruire un discorso globale, aperto alle responsabilità dell’intera specie umana verso il pianeta che abitiamo.
Sabato 24 luglio va in scena Emanuele Montagna con il recital in concerto Dante Esoterico: una lettura di Dante “cantata”, con musica dal vivo, in cui la voce diventa suono, la metrica si rompe per lasciare spazio alla musica elettronica.
Domenica 25 maggio si parla di teatro e carcere con la professoressa Cristina Valenti, dell’Università di Bologna, che ripercorre i 10 anni di attività del Coordinamento Teatro Carcere. A seguire Padri e figli, un recital con testi provenienti dagli Istituti Penitenziari di Ravenna, Reggio Emilia, Parma, Bologna, Forlì, con Carlo Garavini, Margherita Pepoli, Vincenzo Picone, Cecilia Di Donato, Viviana Venga, promosso dalla Rete per Piazza San Francesco.
Venerdì 30 luglio Kepler-452 porta in scena lo spettacolo F. Perdere le cose, la storia di un senzatetto di origine nigeriana, i cui documenti sono scomparsi e che si trova così a combattere contro la burocrazia italiana per riuscire a lavorare. Un’indagine intorno a una biografia, come è solita fare la compagnia bolognese, con il tentativo di coinvolgere sul palco il protagonista della storia, tentativo, in questo caso, fallito.
Sabato 31 luglio un nuovo appuntamento dedicato al rapporto tra teatro e carcere, con il giornalista e critico teatrale Massimo Marino che racconta i vent’anni di Teatro del Pratello. Subito dopo il dialogo Città Cultura Carcere, segue lo spettacolo Padre, guardami! con la regia di Paolo Billi, che dirige da anni ragazze e ragazzi in carico ai Servizi della Giustizia Minorile.
Domenica 1 agosto lo spazio è dedicato a Summer Poetry Slam, in cui sei concorrenti si sfidano in una gara di versi ad alta voce e a giudicarli sono alcuni spettatori, estratti a sorte tra il pubblico che decreta la vincitrice o il vincitore. Un appuntamento promosso dalla Rete per Piazza San Francesco.
Venerdì 6 agosto va in scena Cinque contro tutti, un’intervista impossibile per conoscere da vicino gli Oblivion: tra musica, aneddoti e dietro le quinte i 5 “cantattori” si mettono a nudo.
Sabato 7 la compagnia Tra un atto e l’altro presenta lo spettacolo Playbar: Anna Amadori, Maurizio Cardillo, Marco Cavicchioli, Angela Malfitano e Francesca Mazza raccontano loro stessi attraverso alcune delle proprie canzoni preferite per dare vita a una vera e propria serata di festa.
Domenica 8 un nuovo momento dedicato alla Poetry Slam con la Gara semifinale regionale dell’Emilia Romagna del Campionato Nazionale: sei concorrenti si sfidano e il pubblico vota.
L’ultimo week end di SAN FRANCESCO DI SERA vede in programma venerdì 13 agosto Dènsing Balere con la “esse” pesante, una serata tutta da “danzare” in un clima di vera balera emiliano-romagnola, presentata dalla compagnia NoveTeatro.
Sabato 14 va in scena Femmine d’Onore, spettacolo basato su documenti e testimonianze reali: un omaggio dell’Associazione Culturale Youkali e Associazione Rimacheride a Gianfranco Rimondi, drammaturgo, regista e critico teatrale, a pochi mesi dalla sua scomparsa.
A Ferragosto il programma si conclude con Super, uno spettacolo di Enzo Casertano: due supereroi di serie b caduti in disgrazia si incontrano per salvare la terra. Una satira grottesca e cinica di un sistema che ha smesso di fare i conti col contenuto privilegiando solo il contenitore. L’autrice Alessandra Merico ha descritto un mondo che sta per finire per raccontare il suo punto di vista sul declino del nostro e per esorcizzarlo.
INFORMAZIONI
ingresso gratuito per tutti gli spettacoli ad esclusione di:
La caduta di Troia (2 luglio)
Dal sogno alla scena (16 luglio)
Planet B. Un mondo ancora possibile? (23 luglio)
- Perdere le cose (30 luglio)
Cinque contro tutti (6 agosto)
Dènsing (13 agosto)
prezzo biglietto € 5
Prenotazione e vendita
prenotazione obbligatoria per tutti gli eventi a biglietteria@arenadelsole.it | 051.2910910
bologna.emiliaromagnateatro.com
o presso Teatro Arena del Sole
via Indipendenza 44, Bologna
dal martedì al sabato, dalle 16.00 alle 19.00
e in Piazza San Francesco da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione e festivi
In caso di pioggia:
Gli spettacoli a pagamento saranno spostati al Teatro Arena del Sole ad esclusione di Planet B. Un mondo ancora possibile? (23 luglio) per il quale si offrirà la possibilità di spostamento su altro titolo a pagamento o il rimborso del biglietto.
Tutti gli altri spettacoli saranno annullati e non recuperati.
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