Due pesanti ko per gli emiliani, ma la sfida ai genovesi è fra le più dure
BOLOGNA – Due sconfitte diverse, soprattutto nel risultato, ma uguali nell’amarezza e delusione lasciata fra i tifosi del Bologna. Prima il pesantissimo 1-7 subito dal Napoli sabato scorso, in settimana invece il recupero di Serie A contro il Milan che con due uomini in meno allo scadere è riuscito a portare via i tre punti dal Dall’Ara.
Un momento non positivo per i felsinei che avevano mostrato segnali di ripresa dopo un periodo difficile, battendo il Torino in casa e vedendosi sfuggire solo al 93′ la vittoria a Cagliari, impedita dal gol di Borriello su punizione. La buona prestazione in Coppa italia con l’Inter, costretta ai supplementari per ottenere la qualificazione, il ritorno di Verdi ed uno Dzemail in formato super lasciavano credere ad un Donadoni finalmente e nuovamente padrone di un gruppo di giocatori giovani e che lasciavano sperare in posizione ben più alte di classifica.
Gli ultimo due stop, sebbene contro due grandi, hanno nuovamente ridimensionato le ambizioni degli emiliani, nel pieno di quel limbo della classifica in cui sembra non si abbia più nulla da dire, lontanissimi dalla zona retrocessione e distanti anni luce da quella per l’Europa.
Un Bologna che ha messo in mostra ottimi giovani in questa stagione, su tutti Donsah e Krejci, assistendo all’esplosione di Verdi e all’involuzione di Destro e Masina grandi protagonisti della scorsa stagione. Ciò che è mancato sino ad oggi tra le fila rossoblù è proprio il rendimento costante dei suoi migliori giocatori, influendo non poco su di una classifica al di sotto delle aspettative e speranze dell’ambiente.
Domenica pomeriggio alle 18 l’avversario non è però dei più semplici da affrontare, in particolar modo in questo momento. La Sampdoria si è infatti saputa rilanciare alla grande grazie a due vittorie di prestigio: quella in rimonta contro la Roma a Marassi e poi a San Siro domenica scorsa proprio contro il Milan, grazie ad un rigore di Muriel.
Il periodo positivo della Samp viene testimoniato anche dalle quote proposte dagli analisti Bwin, che vedono i blucerchiati nettamente favoriti sui felsinei. Il segno 1 è dato a 1.91, mentre la vittoria del Bologna a Marassi è quotata a 4.10. Il pareggio è dato infine a 3.60.
Le due squadre sono separate da tre punti, in caso di vittoria il Bologna potrebbe appaiare i blucerchiati nella graduatoria che vede però i rossoblù indietro anche per quanto concerne le reti fatte e subite. 26 quelle della Sampdoria contro le 22 del Bologna, che pagano il rendimento di Destro al di sotto degli standard, complici anche alcuni infortuni.
Anche i numeri della difesa non sono di buon auspicio, 29 le marcature incassate dalla squadra genovese contro le 34 degli emiliani, che oltre ai problemi di salute del titolare Mirante si è trovato spesso orfana di capitan Gastaldello per squalifica e di una porta rimasta inviolata pochissime volte.
Quello di domenica sarà il precedente n.45 a Marassi fra le due squadre, la Sampdoria è in vantaggio con 21 vittorie, 12 pareggi e 11 sconfitte. All’andata il Bologna vinceva forse nel momento migliore della sua stagione, un secco 2-0 firmato Destro-Verdi, ambedue imbeccati da una delle migliori scoperte della dirigenza in sede di mercato, Krejci.
Per tornare all’ultima vittoria del Bologna a Marassi contro i blucerchiati scenderà una lacrimuccia ai più nostalgici: ci pensava Kennet Anderson con una tripletta a ribaltare il doppio vantaggio della Sampdoria firmato Montella e Veron.
Correva la stagione 1997/98, altre firme. Altri tempi.