Salsomaggiore, Collecchio Corse a tinte alterne

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Castagnoli entra in top ten, nono assoluto, mentre nel produzione Frazzani, primo di gruppo e di N3, e Oppici, vincitore della N2 e della CRZ, fanno la voce grossa

FELINO (PR) – Un Rally di Salsomaggiore Terme in chiaroscuro, quello andato in scena lo scorso fine settimana e che ha visto protagonista una Collecchio Corse capace di raccogliere belle soddisfazioni ma anche delle delusioni da cancellare rapidamente.

Erano in sette i portabandiera della scuderia di Felino ed a chiudere con la posizione più alta nella generale, nono assoluto nonché di gruppo R e di classe R5, ci ha pensato Fausto Castagnoli, su una Volkswagen Polo R5 di Pool Racing, condivisa con Enrico Bracchi.

Il capofila della compagine di casa è stato protagonista di una gara in crescita, autore di parziali interessanti come il quinto tempo firmato sulla ripetizione di “Varano”, mentre peggio è andata al rientrante Vincenzo Metti, su una Citroen C3 R5 di G. Car Sport con Gianmaria Marcomini.

Il pilota della vettura del double chevron ha lottato contro la tanta ruggine, accumulata in due anni di assenza dall’abitacolo, e contro le temperature torride, chiudendo solo ventesimo di R5.

Non vede la luce in fondo al tunnel lo sfortunato Paolo Folli che, affiancato da Clemente Musiari sulla Peugeot 309 GTI gruppo A, non è riuscito a prendere il via, fermato da noie tecniche.

Primi punti in Coppa Rally ACI Sport, zona cinque, per un Massimo Minardi che, al volante della Citroen C2 gruppo A, continua il percorso formativo tracciato con Francesca Ferretti.

Il terzo gradino del podio in classe A6, pur lontano dal ritmo dei migliori, soddisfa il portacolori di Collecchio Corse, gratificato dalla crescita in attesa del rientro nell’International Rally Cup.

Zero pesante quello segnato in chiave CRZ da un Mauro Arati che, in coppia con Andrea Musolesi su una Renault Clio RS di gruppo N, dice addio ai sogni di finale nazionale a Modena.

Partito con il giusto piglio, scratch sulla seconda speciale e leader provvisorio di classe N3, il pilota del sodalizio felinese si è trovato troppo presto a lottare contro una lunga serie di problemi tecnici, culminati con il cedimento del motore sul quinto tratto cronometrato.

Rimanendo ancorati alle duemila di produzione gioia immensa per Gabriele Frazzani, affiancato da Diego Altomonte su una vettura gemella, firmatario dell’assoluta di gruppo N e di classe N3.

Una doppietta che si traduce nella testa della classifica provvisoria della CRZ, zona cinque.

“Siamo partiti male all’inizio” – racconta Frazzani – “ma, durante la Domenica, abbiamo  trovato il ritmo che avevamo al Taro. Abbiamo vinto tre prove in fila e gestito nel finale. Siamo molto contenti e ci siamo divertiti tanto perchè la lotta è stata decisamente tirata, sino alla fine.”

Dulcis in fundo pass matematicamente staccato, per l’accesso alla finale di Modena, per il già leader di N2, nella serie interregionale di ACI Sport, Fabio Oppici che, in quel di Salsomaggiore, ha centrato una brillante vittoria con al proprio fianco Federico Capilli, raccogliendo punti importanti anche per la rimonta nel raggruppamento di Michelin Zone Rally Cup.

“Alla Domenica abbiamo vinto tutte le prove” – racconta Oppici – “e siamo riusciti a vincere, matematicamente, la N2 in CRZ di quinta zona. Abbiamo anche chiuso al settimo posto di gruppo N. Siamo molto soddisfatti e non vediamo l’ora di affrontare la finale nazionale.”