Salite al Guercino e al Pordenone, boom di visitatori anche da fuori città

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Successo nelle prime quattro giornate con biglietto cumulativo grazie all’accordo tra Comune, Diocesi e Banca di Piacenza. Turisti da Roma, Milano, Modena, Siena e altre città italiane

PIACENZA – Un unico biglietto, due esperienze “mirabili”. È stato un successo l’avvio dell’iniziativa “Mirabili prospettive” ovvero il pacchetto offerto ai visitatori affascinati all’idea di cambiare, per l’appunto, prospettiva all’interno di due basiliche storiche di Piacenza, la Cattedrale e Santa Maria di Campagna, grazie a visite guidate che conducono ad ammirare da vicino, e quindi dall’alto delle rispettive cupole, i capolavori del Guercino e del Pordenone. Visitatori da tutta Italia, entusiasti di poter vivere un’esperienza unica, una sorta di viaggio nel tempo attraverso percorsi medievali, tra scale a chiocciola, corridoi, sottotetti e camminamenti dedicati con svariati affacci panoramici sulla città vista da quasi trenta metri d’altezza.

“Sapevamo di lavorare a una bella cosa per la città – commenta l’assessore comunale alla Cultura Christian Fiazza – ma onestamente non credevamo che ci saremmo trovati di fronte visitatori arrivati apposta da Roma, Milano, Modena e da altre città italiane. E siamo solo all’inizio”. Soddisfazione, quindi, per un’iniziativa che mira a valorizzare il patrimonio artistico di Piacenza, e con esso tutta la città capoluogo e il suo territorio, ed è stata resa possibile grazie all’accordo sottoscritto dal Comune, dalla Diocesi e dalla Banca di Piacenza con una gestione unica da parte di CoolTour. Decine di visitatori al giorno per tutte queste prime quattro giornate di apertura delle “salite”, con una concentrazione di turisti provenienti da fuori città il 30 dicembre e il primo dell’anno, mentre il 6 gennaio – giorno dell’Epifania – e il 7 gennaio i visitatori sono stati più che altro piacentini.

Per tutti è stata determinante la possibilità di poter visitare entrambe le basiliche con un unico biglietto. “Basti pensare che una signora di Roma – racconta l’assessore Fiazza – ha scelto proprio Piacenza e le sue salite alle cupole come meta rappresentativa nell’accompagnare un’amica arrivata dalla Polonia per vedere le bellezze dell’Italia. Roma, Venezia e Piacenza!”. E ancora, gruppi arrivati da Genova, Siena, Stradella, Modena e altri visitatori dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta dove proprio in questi giorni al Forte di Bard è esposto il celebre “Ritratto di signora” di Gustav Klimt, concesso dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza. Senza contare i numerosi piacentini che già conoscevano l’interno del Duomo e di Santa Maria di Campagna ma non avevano mai ammirato gli affreschi delle cupole da vicino. L’iniziativa, che prevede sconti per le famiglie, consente proprio di salire negli stretti passaggi interni offrendo l’emozionante prospettiva ravvicinata sul più grande affresco realizzato dal Guercino nella Cattedrale, a 27 metri d’altezza, e sul capolavoro cinquecentesco del Pordenone dal loggiato della cupola a 20 metri d’altezza all’interno di Santa Maria di Campagna.

L’iniziativa “Mirabili prospettive”, che prevede anche la possibilità di visitare il museo Kronos della Cattedrale, prosegue con due visite al giorno ogni sabato e domenica e nei festivi.

Per informazioni, costi e dettagli c’è il sito www.mirabiliprospettive.it disponibile in italiano e in inglese.