FORLÌ – Sabiomaterials è una start up innovativa, nata nel nome della transizione ecologica da un’idea lungimirante del suo Fondatore e Amministratore Unico, Alessandro Carfagnini.
Nello stabilimento di via E. Segrè 16, grazie all’intraprendenza, alle competenze e alla passione di Alessandro e dei suoi tre collaboratori, Rocco Filippi, Michele Rossi e Domenico Longo, si incrociano due linee di produzione all’avanguardia, Terralix e Biodura, materiali rispettivamente applicati al mondo dell’agricoltura e a quello dei beni durevoli. L’impresa, che ha svolto fino ad oggi una preziosa attività di ricerca grazie all’aggiudicazione di importanti risorse europee nel campo delle politiche per la tutela dell’ambiente e del riciclo, è pronta ad assumere nuovi addetti per far partire il suo ciclo produttivo e realizzare prodotti biodegradabili per l’agricoltura, materiali di imballaggio, oggettistica, complementi d’arredo e beni di utilizzo quotidiano che coniugano il valore della sostenibilità con il piacere dell’estetica e la priorità dell’efficienza.
“I nostri prodotti devono prima di tutto essere funzionanti e rispondenti alle esigenze del mercato” – spiega il CEO di Sabiomaterials, Alessandro Carfagnini. “All’importanza della performance associamo una grande attenzione alla sfida della sostenibilità ambientale e al desiderio di cambiamento delle nuove generazioni. La tecnologica che abbiamo sviluppato e messo a punto in questi anni e che sta per tradursi in una solida realtà produttiva, mira a generare un’economia virtuosa, circolare e responsabile.”
“L’entusiasmo e la vision di questi ragazzi mi hanno piacevolmente contagiato” – dichiara il Sindaco Gian Luca Zattini che giovedì pomeriggio ha visitato la giovane azienda forlivese insieme all’Ass.re all’ambiente Giuseppe Petetta e all’Ass.re alle imprese Paola Casara. “Il futuro è impresa e sostenibilità. Sabiomaterials è l’esempio concreto di un progetto imprenditoriale che sposa i principi dell’economia circolare e della tutela ambientale con la funzionalità del bene. Da questo approccio innovativo, è nata una start up d’eccellenza che nel suo campo non ha eguali e che si candida a diventare un punto di riferimento importante nella svolta ecologica di Forlì e della Romagna”.