Sabato 22 marzo – La città come luogo di un’educazione diffusa

CATTOLICA (RN) – Quando non solo la scuola, ma l’intera città, con i suoi spazi e architetture, è il luogo di un’educazione diffusa in cui sviluppare un pensiero libero e critico. Torna un nuovo importante appuntamento della rassegna “Infanzia, presente!” in programma per questo sabato, 22 marzo, alle ore 10, nella Sala del Consiglio Comunale (piazza Roosevelt, 5). Protagonista della conferenza dal titolo “L’idea e la pratica dell’educazione diffusa in una città educante” sarà l’architetto, ricercatore e saggista Giuseppe Campagnoli. Un incontro prezioso in cui si illustrerà il significato di Città educante. Le esperienze in atto dimostrano come sia possibile costruire un’idea attiva di educazione diffusa in un territorio educante che valorizzi il pensiero critico e i saperi non dedotti e non meramente “solfeggiati”, ma indotti e resi solidi dalle molteplici esperienze. Le cosiddette aree esperienziali hanno, per iniziare, come percorso fondamentale, appositamente rivisitato, quello tra l’attuale scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado in cui l’esperienza coniugata con la conoscenza diventa prevalente rispetto all’attuale dominante acquisizione di contenuti teorici in un luogo unico ed ex cathedra.

Ma “Infanzia, presente!” fa spazio anche ai Laboratori. Sempre nel mattino di sabato 22 marzo, alle ore 10, al Centro Culturale Polivalente ci sarà “Leggiamo una storia!”, letture 0/3 anni con lettori volontari “Nati per leggere”.

Nel pomeriggio, alle ore 16.30, arriva il “Ludobus scombussolo” con i giochi in strada dai 5 anni in su nell’area antistante Palazzo Mancini (piazza Roosevelt, 5).

“Infanzia, presente!” è un ciclo di conferenze e laboratori organizzato e promosso dai Servizi educativi del Comune di Cattolica in collaborazione con Centro per le famiglie, Cooperativa “Il maestrale”, Centro Culturale Polivalente, Nati per Leggere, Laboratorio di educazione all’immagine e Centro Zaffiria.

Giuseppe Campagnoli vive e lavora tra Marche e Toscana. È architetto, ricercatore e saggista. Opera nel campo dell’educazione, dell’architettura per l’educazione e la cultura, nonché della formazione in campo artistico. Ha fondato e amministra un blog multidisciplinare dove scrive di scuola, architettura, arte, politica e varia umanità.