Sabato 14 aprile: Negli anni ruggenti. 40 anni di Roaring Twenties Jazz Band a Ferrara

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Vigarano MainardaFantastico tuffo nel passato, tra musica e immagini, nel panorama musicale ferrarese degli anni ’70. Evento per tutta la città

VIGARANO MAINARDA (FE) – Quello previsto per sabato 14 aprile non sarà solo un concerto imperdibile, sarà un vero evento per tutta la città. Allo Spirito di Vigarano Mainarda (Ferrara), infatti, per il quinto appuntamento della rassegna organizzata dal Gruppo dei 10, ‘Tutte le direzioni in Springtime 2018, si festeggiano i 40 anni dalla fondazione della Roaring Twenties Jazz Band, l’indimenticabile formazione che, sotto la guida di Giordano Balboni e Gino Neri, accompagnò la nascita e la successiva crescita del Jazz Club Ferrara, allora Circolo Amici del Jazz, avvenuta nel 1977. Giordano Balboni, indimenticato trombonista e fondatore insieme ad Alessandro Mistri del sodalizio, diede vita a quello che per lui era un elemento fondamentale all’esistenza stessa del club: una jazz band, perché da sempre dell’idea che il jazz, più che oggetto di rappresentazione, dovesse essere soprattutto suonato dagli appassionati che formavano l’associazione.

FerraraLa Roaring Twenties Jazz Band (RTJB) venne costituita a Ferrara nel 1978 da musicisti animati dalla passione per la musica che si suonava nell’America dei ruggenti anni Venti. Proponeva le sonorità e lo stile legati ai ‘roaring twenties’, all’epoca del proibizionismo, dello stile liberty e degli ‘show boats’ che solcavano il Mississippi, quando il jazz cominciò a diffondersi in tutto il mondo, preceduto nei primi anni del secolo scorso dal ragtime. L’orchestra ferrarese continuò brillantemente la sua attività cogliendo meritatissimi successi fino alla scomparsa di Giordano Balboni, nel 1993, un lutto che portò inevitabilmente allo scioglimento della band fino a quando, alcuni musicisti della vecchia formazione, insieme ad altri artisti che si sono aggiunti, hanno fatto rinascere dalle ceneri la ‘Roaring’, che ora festeggia i suoi ‘primi’ quarant’anni.

Sarà dunque un fantastico tuffo nel passato, tra musica e immagini, nel panorama jazzistico ferrarese che prese il via nei primi anni Cinquanta e proseguì raggiungendo il massimo del suo fulgore nel ventennio ’70-’90. La formazione, totalmente acustica, tra gli strumenti impiega anche il banjo e il sousaphone, che caratterizzano l’immagine oltre che il sound sincopato delle vecchie orchestre. I componenti attuali della band sono, oltre agli storici Giacomo Scanavini al trombone, Bruno Fregna al sax soprano e clarinetto, Andrea Zardi al pianoforte, Giordano Giordani al sousaphone e Corrado Marescotti alla batteria, Leo Carboni alla tromba (musicista di grande rilievo, che ha dovuto immergersi nel linguaggio del jazz tradizionale, lui abituato a contesti decisamente più moderni, per sostituire l’indimenticabile Alfio Leprotti) e Tiberio Bragaglia al banjo tenore. Numerosi saranno però anche gli ospiti e le sorprese, fra i quali vanno segnalati Zeno Odorizzi ai saxofoni, Roberto Poltronieri alla chitarra elettrica, Andrea Boschetti, direttore artistico del Rovigo Jazz Club, alla chitarra, e Nicolas Gilliet, valente batterista che dal 2004 ha assunto la direzione artistica del Ascona Jazz Festival, e una stella di assoluto rilievo quale Fabrizio Cattaneo, uno dei più grandi interpreti della produzione armstronghiana.

La scelta della RTJB attuale è stata quella di rimanere fedele al nome che porta, proponendo come un tempo la musica degli anni ’20, per far conoscere al pubblico uno dei periodi più prolifici del panorama jazzistico. “Dopo 25 anni dalla fine della Roaring, l’idea – spiega Bruno Fregna è stata quella di recuperare gli arrangiamenti di Giordano Balboni, per riproporli con un organico simile a quello di allora. Già da più di un anno abbiamo iniziato questo lavoro, andando a cercare le partiture scritte al tempo”. Lo stile della RTJB si rifà alla corrente ‘Dixieland e New Orleans revival’ con l’intento di creare un denominatore comune tra il repertorio nero di New Orleans e quello bianco di Chicago e New York.

Il concerto si terrà allo Spirito di Vigarano Mainarda (via Rondona 11d, Vigarano, Ferrara) con cena alle 20.30 e a seguire lo spettacolo. Per info e prenotazioni 0532.436122 e 339.4365837.