La guida degli esperti del Centro Medico Lazzaro Spallanzani per un San Valentino ricco di baci, sorrisi e salute. Attenzione all’alitosi, nel 90% dei casi causata da problemi al cavo orale.
REGGIO EMILIA – Il sorriso incide per il 60% sull’aspetto del viso e assume un ruolo fondamentale nella comunicazione verbale e non verbale. Un bel sorriso è in grado di comunicare silenziosamente ma in modo seducente l’animo, la personalità e la salute della persona; esprime apertura verso l’altro, promuove interazioni sociali positive, gratifica e rinforza l’autostima. In occasione di San Valentino, la Dott.ssa Antonella Giammarinaro del Centro Medico Lazzaro Spallanzani di Reggio Emilia dispensa i consigli per affrontare al meglio la festa degli innamorati per antonomasia tra baci e sorrisi: «Un sorriso costa poco e dona molto. La bellezza implica salute e sono tanti i fattori che giocano un ruolo importante nell’estetica e nella salute del cavo orale: salute dei denti e dei tessuti molli, corretta occlusione e allineamento dei denti, igiene domiciliare e professionale, abitudini alimentari e stile di vita. Questi fattori – prosegue la Dott.ssa Giammarinaro – possono influenzare lo stato di salute della nostra bocca in modo non trascurabile». La salute dei denti e dei tessuti molli, infatti, conferisce alla bocca un miglioramento estetico: gengive prive di infiammazione, rossore, sanguinamento e parodonto sano, mantenuti tali o ottenuti attraverso l’igiene domiciliare e professionale, incorniciano e valorizzano le arcate dentarie, conferendo al sorriso le caratteristiche che lo rendono un importante fattore nel rapporto di coppia. Visite di controllo periodiche e sedute d’igiene professionale aiutano a prevenire e mantenere il buono stato di salute del cavo orale: «Inoltre, è stato riscontrato che nei casi di alitosi il 90% delle cause sono da attribuirsi a problematiche del cavo orale, con possibili conseguenze negative nella relazione di coppia. L’igienista dentale – continua l’esperta – propone in queste situazioni un piano personalizzato, fornendo anche precise istruzioni sulla corretta tecnica di spazzolamento e su come usare il filo o gli scovolini interdentali soprattutto in presenza di restauri protesici, impianti e apparecchi ortodontici». Un’ottimale condizione delle gengive è un elemento fondamentale sia per la salute e il mantenimento dei denti, sia per l’estetica del sorriso. Eventuali problemi dovuti a patologie si possono precocemente intercettare e risolvere, migliorando i risultati e prevenendo complicanze. La corretta occlusione delle arcate dentarie e l’allineamento dei denti, inoltre, si può ottenere attraverso apparecchi ortodontici fissi, mobili o “invisibili”, ideali per coloro che provano imbarazzo nell’indossare apparecchi in età adulta. Un altro aspetto che può influenzare negativamente il sorriso è il consumo quotidiano di tabacco, alcol e caffè. Per far fronte alle classiche “macchie” che possono essere invise dal proprio partner, sono funzionali alcuni trattamenti: «In condizioni di buona salute dentale e gengivale, è possibile valorizzare il sorriso con trattamenti di cosmetica dentale quali smacchiamento e sbiancamento. Con il primo trattamento – spiega la Dott.ssa Giammarinaro – si ottiene la rimozione delle macchie estrinseche dalla superficie dei denti. Il trattamento sbiancante mira ad ottenere uno schiarimento del colore dei denti restituendo luce e brillantezza al naturale sorriso». Un ultimo consiglio è destinato agli uomini, spesso più distratti delle donne nella cura del sorriso: «Le donne sono più costanti degli uomini della cura dei denti e sono anche più sensibili al sorriso del partner. Molti studi hanno indicato come le donne siano più inclini alla pulizia quotidiana dei denti e ai controlli preventivi, in una percentuale del 10% in più rispetto alla controparte maschile. Il consiglio agli uomini è dunque di sfruttare l’arrivo di Cupido per prestare maggiore attenzione al proprio sorriso. I denti e la bocca sono anche il luogo del bacio, non curarli attentamente potrebbe implicare disagi nella relazione di coppia», conclude la Dott.ssa Antonella Giammarinaro.