Rottamazione: come e quando presentare la domanda

34

Definizione agevolata e stralcio debiti: Confconsumatori pronta ad assistere anche a distanza i contribuenti sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio

ParmaPARMA – La cosiddetta Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) ha fissato importanti novità in materia di riscossione per i contribuenti. Sono stati introdotti, infatti, una nuova definizione agevolata (da richiedere entro aprile) e lo stralcio dei debiti di importo residuo fino a mille euro. Confconsumatori è pronta a offrire informazioni e assistenza ai cittadini, sia presso le proprie sedi territoriali sia tramite il nuovo sportello online (sportello@confconsumatori.it).

LA DEFINIZIONE AGEVOLATA – La Legge di Bilancio ha introdotto una nuova Definizione agevolata[1] per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si è determinata l’inefficacia. Il cittadino potrà estinguere i debiti iscritti a ruolo senza il versamento delle somme richieste dall’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora nonché il cosiddetto aggio. Sono comunque dovute le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, comprese quelle per violazioni del Codice della strada, la “Definizione” si applica limitatamente agli interessi e alle somme maturate a titolo di aggio.

COME FUNZIONA – Per aderire alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, il cittadino deve presentare una dichiarazione di adesione utilizzando esclusivamente la via telematica. È possibile pagare gli importi:

  • in un’unica soluzione, entro il 31 Luglio 2023;
  • oppure, in un numero massimo di 18 rate (con un piano della durata di cinque anni), previa applicazione di interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023 (prima rata entro il 31 Luglio 2023).

In caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, anche di una sola rata, la Definizione agevolata risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.

LO STRALCIO DEI DEBITI – La Legge di Bilancio prevede, inoltre, il cosiddetto stralcio[2], ovvero l’annullamento automatico, alla data del 31 marzo 2023, senza alcuna richiesta da parte del contribuente, dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a mille euro. L’importo viene calcolato dalla data di entrata in vigore della Legge ed è comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni.

ASSISTENZA ANCHE A DISTANZA – I cittadini interessati a verificare la propria posizione o che necessitano di assistenza per usufruire dei nuovi strumenti introdotti dalla Legge di Bilancio possono rivolgersi a Confconsumatori tramite le sedi territoriali o contattando il nuovo sportello online (sportello@confconsumatori.it).

[1] Art. 1, commi 231-252, Legge n. 197/2022

[2] Art. 1, commi 222-230, Legge n. 197/2022