PARMA – In attesa di scoprire il programma ufficiale della 27esima edizione del Parma Film Festival – che sarà
presentato proprio a Parma con una conferenza stampa martedì 5 novembre alle 11.30 al Cinema d’Azeglio – ecco svelati i primi talent che incontreranno il pubblico nel corso della manifestazione, anche quest’anno ricca di ospiti, eventi e novità per cinefili e appassionati.
Si comincia sabato 9 novembre con Romana Maggiora Vergano, che alle 21.00 al Cinema d’Azeglio riceverà il Premio Maurizio Schiaretti, dedicato alla memoria del grande giornalista e critico cinematografico della Gazzetta di Parma prematuramente scomparso. A seguire sarà proiettato “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini (Italia, 2024, 110’), che vede la Vergano protagonista – insieme a Fabrizio Gifuni – di questa delicata opera autobiografica ambientata negli anni di piombo e dedicata al rapporto padre-figlia vissuto dalla Comencini con il padre Luigi.
Venerdì 15 novembre alle 20.30, invece, sempre al Cinema d’Azeglio, sarà consegnato al regista, sceneggiatore e showrunner Ludovico Bessegato e ai giovani attori di cinema e televisione Mattia Carrano e Lorenzo Zurzolo il Premio miglior serie italiana per la seconda stagione di Prisma, opera young adult dalle forti tematiche sociali come bullismo, sessualità e identità di genere, prodotta da Rosario e Maddalena Rinaldo per Cross Productions e disponibile su Prime Video. In Prisma, di cui Bessegato è co-ideatore e regista, Carrano interpreta i due gemelli Andrea e Marco, mentre Zurzolo veste i panni di Daniele
Non mancherà anche quest’anno, infine, il Premio Roberto Campari, dedicato al noto storico e docente universitario scomparso nel 2022, che sarà assegnato mercoledì 20 novembre presso la sede di Fondazione Monteparma (Strada Luigi Carlo Farini, 32/a) al critico e storico del cinema Piero Spila: l’appuntamento è alle ore 18.00 per la presentazione del volume “Tutto su Vittorio De Sica – Autore, attore, seduttore”, edito da Gremese Edizioni e firmato insieme a Jean A. Gili. Spila, autore di numerose pubblicazioni, nel corso della sua lunga carriera cominciata alla fine degli anni ’60 si è occupato in particolare del cinema di Pier Paolo Pasolini e Bernardo Bertolucci
Romana Maggiora Vergano, Ludovico Bessegato,
Mattia Carrano e Lorenzo Zurzolo tra gli
ospiti della 27esima edizione del Parma Film Festival
Vergano – reduce dal successo di C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini – ritirerà il Premio dedicato a Maurizio Schiaretti, mentre lo showrunner Bessegato, insieme ai giovani volti del piccolo e grande schermo Carrano e Zurzolo, riceverà il Premio miglior serie italiana per la seconda stagione di Prisma. Al critico e storico del cinema Piero Spila, invece, sarà assegnato il Premio Roberto Campari