“San Marino è un’opportunità che ho voluto cogliere al volo” – dice. Obiettivo puntato sui Giochi dei Piccoli Stati e sulla valorizzazione dei giovani
SAN MARINO – Roberto Pascucci è il nuovo commissario tecnico della nazionale maschile sammarinese. Pesarese, 46 anni, ha giocato nel Bottega, nel Colbordolo, a Piacenza (in A2, vincendo il campionato e la Coppa Italia di A2 nel 2001/2002) e poi a Fano, Spoleto, Porto Potenza Picena. “Poi mi sono laureato in economia aziendale e ho deciso di avvicinarmi a casa giocando a Morciano e Viserba”- spiega lui stesso. Finito di giocare ha iniziato la carriera da allenatore nel settore giovanile del Fano per esordire come primo allenatore a Lucrezia in serie D nel 2013. Torna, poi, alla “casa madre” del Fano iniziando in serie C e finendo in serie A3 prima come secondo e poi come primo allenatore. Dal 2022 allena a Osimo, in B, ed è stato avversario della PromoPharma San Marino nel campionato di quest’anno.
Perché ha accettato questo incarico? “Mi è sembrata un’opportunità da cogliere. Credo possa essere molto utile anche per il mio percorso di formazione misurarmi con realtà estere. Possono nascere nuove idee e nuovi spunti professionali”.
Conosce i giocatori della nazionale? “Ho allenato Lorenzo Benvenuti quando è stato a Fano per un breve periodo. È una garanzia per le qualità che mostra in campo e fuori. Altri giocatori li ho conosciuti da avversari in campionato”.
Che obiettivi si dà? “Chi mi ha preceduto ha ottenuto grandi risultati. Cercherò di fare bene fin dai Giochi dei Piccoli Stati del prossimo anno. Un obiettivo, oltre a questo, potrebbe essere inserire nella nazionale maggiore dei giovani interessanti”.
Nel dare il benvenuto al nuovo commissario tecnico, la Federazione sammarinese pallavolo intende ringraziare Stefano Mascetti per il lavoro fatto negli undici anni di collaborazione che ha portato a ben due ori nei Campionati Europei Small Countries Association (nel 2022 e quest’anno), e a varie medaglie e piazzamenti di prestigio sia a livello seniores che giovanile, nonché a una crescita costante di tutto il movimento federale.