EMILIA ROMAGNA – Metti un duo pianistico che rappresenta i vertici del jazz italiano al centro di un campo da gioco in terra battuta e ottieni un concerto fuori dagli schemi. Giovedì 6 agosto, con l’esibizione di Rita Marcotulli e Dado Moroni a San Marino presso il Centro Tennis Cassa di Risparmio (ore 21.15), l’Ace Jazz Festival San Marino celebra il connubio tra musica improvvisata e tennis. Oltre alla scenografia sportiva, a rendere ancora più suggestivo il set musicale ci sarà la possibilità di cenare a bordo campo.
Il concerto al Centro Tennis avrà anche una cornice fornita dal live “A bassa densità” con il violinista Aldo Capicchioni e la violista Michela Zanotti (ore 19.15, Prima Torre) e dalla jam session affidata all’animazione musicale di Giulio Angrisani e Laura Klain (La Fratta di San Marino, ore 23.30).
I concerti si svolgono nel più rigoroso rispetto delle normative e ordinanze per gli spettacoli dal vivo, in seguito alle quali i posti disponibili saranno limitati. Per permettere una più ampia partecipazione di pubblico, il concerto di Rita Marcotulli e Dado Moroni sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine social del festival (www.facebook.com/AceJazzFestivalSanMarino).
Ace Jazz Festival San Marino è un evento voluto dalla Segreteria di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino, organizzato dall’Associazione Produzione Culturale con la direzione artistica di Sara Jane Ghiotti, in collaborazione con l’Ufficio del Turismo e realizzato grazie alla preziosa sinergia pubblico privato con il contributo di Conad Azzurro Superstore, Dpiù, Gruppo C’è Supermercati Affiliati Coal, La Sociale, Titancoop.
Due dei più importanti pianisti jazz italiani, Rita Marcotulli e Dado Moroni, si affronteranno/confronteranno sull’insolita superficie di un campo da tennis. Palcoscenico anomalo, scenografia originale. Cosa aspettarsi? Amichevoli palleggi di note? Un fitto scambio di affondi competitivi? Di sicuro i due musicisti hanno molto in comune (a partire da una fondamentale formazione ben radicata nel pianismo afroamericano) ma anche molti tratti personali distintivi: la Marcotulli ha poi virato verso un pianismo più modernista e all’europea, mentre Moroni ha scavato particolarmente a fondo nel vocabolario jazzistico americano, confrontandosi alla pari in giro per il mondo con i più importanti colleghi di strumento.
Rita Marcotulli è tra le figure più caratterizzanti del jazz italiano dagli anni Ottanta a oggi. Formatasi musicalmente nella vivace scena jazzistica romana dei primi anni Ottanta, la Marcotulli si è inizialmente distinta come eccellente pianista mainstream, nella qual veste vanta collaborazioni dai risultati significativi con Chet Baker, Steve Grossman, Joe Henderson, Joe Lovano, Sal Nistico, Dewey Redman, Billy Cobham, Enrico Rava… Si è poi progressivamente orientata verso una musica più personale e, per usare un termine ormai entrato nella musicologia jazzistica, all’europea, ampliando il novero delle sue collaborazioni (Palle Danielsson, Carlo Rizzo, Maria Pia De Vito, Michel Benita, Andy Sheppard…) e ponendosi alla guida di gruppi dalla forte progettualità.
Dado Moroni (nato Edgardo, a Genova, nel 1962) si è avvicinato al pianoforte all’età di quattro anni e a quattordici aveva già ottenuto i primi ingaggi professionali (e di lì a poco lo si sarebbe trovato già in compagnia dei ‘grandi’): ci troviamo di fronte a un ex enfant prodige del pianoforte. Ma Dado ha saputo, nel corso del tempo, trasformare una tale precocità in una magistrale maturità pianistica, sino a divenire, tra i jazzisti italiani, uno dei più apprezzati al di là dell’Atlantico.
Moroni è probabilmente il pianista jazz italiano più ‘esportato’ all’estero, a giudicare dalla consistenza e regolarità dei suoi ingaggi internazionali e dal suo palmarès di collaborazioni. A metterle assieme si compone un’enciclopedia del jazz moderno: Dizzy Gillespie, Chet Baker, Roy Hargrove, Wynton Marsalis, Clark Terry, Randy Brecker, Freddie Hubbard, Harry Edison, Woody Shaw, Eddie ‘Lockjaw’ Davis, Johnny Griffin, James Moody, Zoot Sims, Al Cohn, Sam Rivers, Joe Henderson, Slide Hampton, Curtis Fuller, Joe Pass, Herb Ellis, Barney Kessel, Lionel Hampton, Terry Gibbs, Ron Carter, Buster Williams, Ray Brown, Kenny Clarke, Art Taylor, Billy Higgins, Ben Riley, Sam Woodyard, Shelly Manne e via suonando.
1° Edizione
18 luglio – 22 agosto 2020
Repubblica di San Marino
Concerti di giovedì 6 agosto
San Marino, Centro Tennis Cassa di Risparmio, ore 21.15
RITA MARCOTULLI & DADO MORONI
“Tasti dedicati”
Rita Marcotulli, Dado Moroni (pianoforte)
CONCERTO “A BASSA DENSITÀ”
ore 19.15, Prima Torre
Aldo Capicchioni & Michela Zanotti duo
Aldo Capicchioni (violino), Michela Zanotti (viola)
JAM SESSION
San Marino, La Fratta, ore 23.30
a cura di Giulio Angrisani & Laura Klain
Informazioni:
Ufficio del Turismo della Repubblica di San Marino:
tel.: 0549 882914
e-mail: info@visitsanmarino.com
www.visitsanmarino.com
www.acejazzfestivalsanmarino.com
Biglietti e prevendite:
Rita Marcotulli & Dado Moroni: posto unico 10 euro + diritti di prevendita
prevendite su www.acejazzfestivalsanmarino.com e www.ciaotickets.com
Informazioni e prenotazioni cena: info@fst.sm
Concerto “A bassa densità”: gratuito
Jam session: gratuita
Direzione artistica: Sara Jane Ghiotti
Ufficio Stampa Ace Jazz Festival San Marino: Daniele Cecchini