Modena

Riprendono le visite guidate al teatro comunale

Da sabato 18 dicembre, con due tour pomeridiani alla scoperta del dietro le quinte del Pavarotti-Freni, dal palco alle scenografie. Le prenotazioni sono già aperte

MODENA – È già possibile prenotarsi per il nuovo calendario di visite guidate al Teatro comunale Pavarotti-Freni che prende il via sabato 18 dicembre e prosegue fino alla fine di febbraio 2022, offrendo a visitatori e turisti la straordinaria occasione di scoprire anche il “dietro le quinte” della macchina teatrale.

Le visite si svolgono il sabato pomeriggio, in due orari: alle 15 e alle 16.30, per piccoli gruppi con un massimo di dieci persone, nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid. Dopo la data di sabato 18 dicembre, si riprende dal 15 gennaio con appuntamenti ogni sabato (escluso il 12 febbraio) fino al 26 febbraio. La quota di partecipazione è di 10 euro a persona (8 euro per i bambini tra i 6 e i 12 anni, gratuito per i più piccoli). Per partecipare è necessario essere in possesso del Green pass ed è prevista l’osservanza delle norme di prevenzione, con mascherina e distanziamento. Le prenotazioni si effettuano attraverso il sito www.visitmodena.it.

Le visite guidate sono riprese, dopo l’emergenza sanitaria, solo alla fine di ottobre e sono già diverse decine le persone che hanno partecipato, anche da fuori provincia.

L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Teatro comunale e dal Comune di Modena, con il servizio Turismo e Promozione della città, con il supporto tecnico di Modenatur. Informazioni: info@visitmodena.it, tel. 059 203 2660.

Il percorso di visita è un viaggio nella storia della struttura che proprio quest’anno compie 180 anni (è stato inaugurato, infatti, nel 1841 come “Teatro dell’Illustrissima Comunità”) e che ha mantenuto lo splendore originario grazie ai restauri realizzati nel corso degli anni. I visitatori potranno scoprire, così, gli ambienti più suggestivi del teatro: dalla platea al palcoscenico, dall’atrio al ridotto, fino alle zone normalmente non accessibili al pubblico come la Sartoria o la sala delle Scenografie.

Il teatro, intitolato a due artisti modenesi di fama internazionale come Luciano Pavarotti e Mirella Freni, è caratterizzato da un’eccellenza acustica ed è riconosciuto per la qualità del cartellone (con spettacoli di lirica, di balletto e di concerti) e delle produzioni.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Conferenza stampa stagione di Opera&Danza 2024/25

FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…

3 ore fa

La Provincia di Rimini ospita il quarto meeting internazionale del progetto GIFT

RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…

3 ore fa

La bella stagione 2024/25 Riccione Teatro

Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…

3 ore fa

Nasce Macfrut Talk: Lectio magistralis sull’ortofrutta

Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…

3 ore fa

Festival della Cultura tecnica, domani dalle 10 a Palazzo Re Enzo la “Fiera delle Idee”

BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…

4 ore fa

“Ancora…con le Frazioni!”, rimandato l’evento a Fondoreno e Borgo Scoline

Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…

4 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter