CESENA – Evitare interazioni tra sezioni, distanziamento tra un lettino e un altro, potenziamento delle attività all’aperto, mascherine e visiere trasparenti per educatori, test sierologici su base volontaria per insegnanti e personale (ausiliario e cuochi) e collaborazione delle famiglie. A pochi giorni dalla ripartenza dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia fissata per giovedì 10 settembre, questa mattina l’Amministrazione comunale di Cesena ha incontrato al Carisport circa 200 tra educatori, insegnanti e personale ausiliario. All’incontro erano presenti il Sindaco Enzo Lattuca, l’Assessora ai Servizi educativi per l’infanzia Carmelina Labruzzo, la Dirigente del Settore Scuola Monica Esposito e la Dirigente del Personale e Organizzazione Stefania Tagliabue.
Sul tavolo del confronto tenutosi in questa prima mattinata di incontro e di avvio la condivisione delle indicazione e delle informazioni utili a una ripartenza in piena sicurezza. “Di concerto con la Regione Emilia-Romagna e con il coordinamento pedagogico – commenta l’Assessora Labruzzo – stiamo lavorando per garantire un riavvio all’insegna della massima sicurezza sanitaria. Certo, i comportamenti faranno la differenza e ci garantiranno una prosecuzione a rischio zero. Insieme. In questi mesi abbiamo dovuto rivedere le modalità organizzative e gestionali dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia modificando in maniera radicale l’ingresso di bambini e famiglie all’interno dei Servizi, garantendo la separazione delle sezioni e creando nuovi spazi. Fondamentale in questo senso è stata l’esperienza dei centri estivi che ci ha insegnato tanto e che ci mette ora in una condizione di saper vedere oltre e di cogliere tutti gli aspetti positivi”.
Al centro della nuova organizzazione, sottolinea la Dirigente comunale del Settore Scuola Monica Esposito, la distribuzione degli spazi educativi. “Al personale chiediamo di servirsi maggiormente degli spazi esterni, condizioni meteorologiche permettendo. Tra l’altro il primo incontro con le famiglie si terrà proprio nei giardini delle nostre scuole, i successivi invece si terranno a distanza. Le norme sulla sicurezza cambiano di continuo, al momento i Comuni non hanno certezze. Nulla è esaustivo”.
“Quello che stiamo facendo – commenta la Dirigente del Settore Personale e Organizzazione del Comune Stefania Tagliabue – rappresenta un punto di partenza che però non copre qualsiasi tipo di situazione. Per questa ragione abbiamo avviato un percorso stretto con i sindacati per arrivare a definire un Protocollo sulla sicurezza. Su queste basi pensiamo infatti ad alcuni mesi di sperimentazione durante i quali monitoreremo la situazione”. In più, particolare attenzione il Comune la riserva al potenziamento delle figure degli educatori jolly che consentiranno un supporto continuo oltre che una sostituzione veloce di eventuali assenze degli insegnanti.