10 esemplari malati o instabili saranno sostituiti alla prima stagione utile
BOLOGNA – Nel corso del monitoraggio periodico sulle alberature e delle verifiche effettuate nelle ultime settimane nel quartiere San Donato-San Vitale, sono stati individuati 10 alberi di diverse specie e dimensioni malati o instabili, che devono essere eliminati nell’ottica della salvaguardia della pubblica incolumità. L’inizio delle operazioni è previsto a partire dalla prossima settimana e, come di consueto, gli alberi eliminati verranno sostituiti con altri esemplari alla prima stagione utile.
I dieci alberi sono distribuiti in varie aree del quartiere, tra cui il giardino delle scuole Rocca e Marighetto–Mattiuzzi Casali, in piazza della Costituzione, nelle vie Bondi, Gnudi e Masia e nel giardino della Fossa Cavallina in via Libia. Si tratta di tre pioppi, una sofora, due platani, un olmo, un tiglio, una quercia e un bagolaro, per i quali le verifiche strumentali hanno rilevato un elevato pericolo di ribaltamento della zolla per gravi problemi alle radici o, in altri casi, di una elevata probabilità di rottura del fusto o di grossi rami per gravi alterazioni riscontrate al fusto o alle branche. L’altezza delle piante è compresa tra i 12 e i 25 metri, partendo dai 12 metri dell’albero più piccolo, il bagolaro, fino ai 25 metri di quello più grande, un pioppo.