RiminiOnLife è la novità del Marecchia Dream Fest

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The Rimini Dreamers Reunion

Musica, incontri, eventi e socialità al Parco XXV Aprile, per riunire e far conoscere alla città il valore del terzo settore e del volontariato

RIMINI – Il Parco XXV Aprile, a due passi dal bimillenario Ponte di Tiberio, per il 29 e 30 aprile, e per l’1 maggio, si trasformerà in un grande contenitore che unisce la Festa dei Lavoratori con una festa della comunità allargata (terzo settore e volontariato), che si estende nel tempo (3 giorni) e che moltiplica i suoi significati.  

È questo il senso del grande evento di ‘Rimini OnLife’ all’interno del Marecchia Dream Fest, che in questa edizione si amplia, diventando un unicum in Italia: una tre giorni dedicata alla musica, alla socialità, alla primavera e al divertimento, ma soprattutto a tutti coloro che con il loro impegnano quotidiano, giorno dopo giorno, provano a migliorare la nostra società. Si tratta del cosiddetto terzo settore e delle realtà che gravitano attorno al mondo del volontariato, che durante questa kermesse avranno la possibilità di avere un proprio stand, di incontrare i propri colleghi e di presentarsi alla città. Tre giorni di riunione tra i ‘dreamers’, ovvero tra coloro che, attraverso il loro operato giornaliero, sognano, progettano e piantano i semi per cambiare in meglio la comunità riminese. 

Una reunion che avrà il suo clou il 30 aprile, giorno dedicato interamente alle tematiche legate al terzo settore e all’associazionismo, con ospiti imporanti che porteranno sul palco spettacoli, musica dal vivo e djset. 

Dalle 11 della mattina il villaggio dei ‘Rimini dreamers’, allestito al parco, sarà infatti in piena attività, con una concatenazione di micro-eventi, animazioni, dimostrazioni e presentazioni che si susseguirà tra i 40 stand predisposti nel polmone verde vicino al Tiberio. A partire dalle 11.30, poi, nella grande spianata d’erba davanti al palco, ciascun partecipante potrà stendere il proprio telo da pic nic e godersi un brunch all’aria aperta, immergendosi nell’atmosfera e nelle emozioni delle note del djset NewBellePoque. Magari approfittando anche delle proposte enogastronomiche dei diversi truck food d’autore presenti. Terminato il momento del brunch, verso le 14.30, si potrà andare alla scoperta delle divertenti animazioni dei buskers e mangiafuoco che fino alle 16.30 accompagneranno a ritmo di sketch e sorrisi tutto il primo pomeriggio. 

Alle 16, inoltre, l’appuntamento principale della giornata: il Rimini Dreamers On Stage, un pomeriggio di musica, interventi e spettacoli dedicato all’universo del volontariato, terzo settore e no profit. A seguire un altro djset che ‘infiammerà’ l’area verde fino alle romantiche luci del tramonto. 

Il giorno prima, 29 aprile, spazio all’opening party sulle onde musicali del Satellite, mentre il 1° maggio, come da tradizione, si terrà il concertone, una maratona musicale gratuita insieme ad artisti, band e musicisti della scena locale e non solo. 

“Un’occasione imperdibile che unisce le energie più belle della città, quelle di quelle donne e quegli uomini che tutti i giorni si danno da fare e si rimboccano le maniche per contribuire a rendere la nostra città e il nostro Paese un posto migliore dove vivere, attento alle esigenze di tutti, che non lascia indietro nessuno – è il commento dell’Assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Una grande riunione a cielo aperto, inusuale, per un momento di incontro che sarà sia ‘interno’, tra le associazioni e realtà legate all’assistenza, sia ‘esterno’, rivolto al territorio tutto. Il terzo settore e il volontariato si presenteranno così ai cittadini in una veste informale, all’interno di un festival che ogni anno richiama migliaia di persone. Come amministrazione comunale, di concerto con VolontaRimini e gli altri soggetti che hanno lavorato intorno al tavolo di questa grande festa, abbiamo puntato a qualcosa di nuovo: la sfida è ampliare un nucleo consolidato e già esistente, scambiando idee e progettualità, andando oltre gli steccati e luoghi comuni, per estendere e rafforzare questa rete dal valore sconfinato”.