Il 2 dicembre 2016, alle 17.30, nella Sala del Settecento della Biblioteca Gambalunga è in programma la presentazione del libro Disegno dal vero di Antonio Marchetti
RIMINI – Venerdì 2 dicembre 2016, ore 17.30, nella Sala del Settecento della Biblioteca Gambalunga avrà luogo il quarto e ultimo appuntamento del ciclo I venerdì in Biblioteca: libri e autori non solo riminesi.
Marcello Di Bella, già direttore della Biblioteca Gambalunga, presenta il volume Disegno dal vero di Antonio Marchetti, Pendragon 2014. Introduce Massimo Pulini, Assessore alle Arti del Comune di Rimini. La presentazione è accompagnata da letture dell’Associazione culturale Mala Testa.
Disegno dal vero è un volume postumo di Antonio Marchetti, artista intellettuale e scrittore pescarese che ha vissuto gli ultimi quindici anni a Rimini, insegnando nel Liceo artistico Serpieri.
Consiste in una raccolta di articoli, saggi brevi scritti dal 2007 al 2013, anno della sua scomparsa, scelti e assemblati con quella cura e quel puntiglio di chi vuole testimoniare per l’ultima volta il proprio pensiero, il proprio sguardo sul mondo. L’elegante scrittura modella e disegna con nitidezza figure della contemporaneità e affronta temi di urgente attualità sull’arte, la cultura, la società italiana. Molto forte è l’intenzione di aderire alla storia del proprio tempo, cercando di penetrarvi gli aspetti di fondo.
Antonio Marchetti ( Pescara 1952 – Rimini 2013) è stato artista, intellettuale e scrittore.
Partecipando alle principali rassegne d’arte italiane dagli anni ’70 del Novecento, ha intrapreso fin dall’inizio del suo operare l’esercizio della scrittura come momento di una riflessione sulla contemporaneità, sul fare artistico. Scrittura e mestiere d’artista sono stati per lui estensioni di una militanza del pensiero. Attitudini che composero un profilo di artista colto, oggi scomodo, provvisto di una creatività estesa a molteplici linguaggi espressivi. Tra le sue ultime partecipazioni: 54a Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia (2011); mostra Come ho di dipinto alcuni miei libri (a cura di A. Marchetti), Biblioteca Gambalunga di Rimini, 2011; 13a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (2012). Mentre tra gli ultimi scritti si ricordano: Pescara. Ennio Flaiano e la città parallela, Ed. Unicopli, Milano, 2006; Gineceo, Ed. Il filo, 2010.
Marcello Di Bella, milanese, classe 1946. Laureato nella Università degli studi di Padova in filosofia. Ha diretto le istituzioni culturali del Comune di Cattolica dal 1974 al 1998 e del Comune di Rimini dal 1998 al 2010. Dal 2010 al 2014 ha diretto la Biblioteca e i Musei Oliveriani di Pesaro.
L’Associazione Culturale Mala Testa, costituita dagli attori Giorgia Bondi e Matteo Castellucci, si occupa di eventi e progetti culturali. Ha ideato e allestito spettacoli dedicati a G. Pascoli, F. Fellini, E.A. Poe, W.Shakespeare e L. Pirandello. Ha collaborato con il festival musicale “70s’ Flowers” di Pesaro, l’Accademia Pascoliana, il Centro San Domenico di Bologna, i festival “Tramonti” di Ancona, organizzato dal teatro stabile delle Marche, e “Accento sulla Bellezza”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì. Dal 2006 collabora alle iniziative culturali del Comune di Rimini e della Biblioteca Gambalunga.