RIMINI – Il meteo instabile di queste ultime ore non cambia il quadro di difficoltà critica che interessa non solo il nostro territorio e che si è creata a causa dalle scarsissime precipitazioni registrate negli ultimi mesi.
Il perdurare dello stato di siccità, che potrebbe anche prolungarsi, spinge ad una sempre maggiore attenzione verso l’uso e il risparmio delle risorse idriche.
Nell’ottica di preservare una risorsa preziosa come l’acqua e di tenere comunque alta la sensibilità rispetto al tema della lotta allo spreco, l’Amministrazione Comunale ha deciso di sospendere temporaneamente l’erogazione di acqua dalla fontana storica della Pigna di piazza Cavour, “che, a differenza delle altre fontanelle della città, non sono controllate da rubinetti di arresto, ma al contrario sono a flusso continuo – spiega l’assessore all’Ambiente Anna Montini – Si tratta di una piccola misura, un segnale, nell’ottica di preservare il più possibile le risorse idriche del territorio, in un momento dove l’acqua diventa ancora più preziosa.
I dati rispetto alle precipitazioni parlano da soli: a dicembre, marzo e aprile le precipitazioni sono state inferiori dell’80-90% rispetto alla media degli ultimi anni e in alcune zone non ha piovuto per 100 giorni consecutivi. Oltretutto durante l’inverno è caduta poca neve sulle Alpi e i ghiacciai alpini continuano a ridursi per il caldo, fenomeni che determinano la crisi di fiumi come il Po e l’Adige.
Per questi motivi tutti, sia a livello individuale sia a livello collettivo, dobbiamo tenere comportamenti responsabili per evitare lo spreco di acqua. Chiudere temporaneamente la fontana della Pigna chiaramente non è risolutivo, ma è comunque un segnale di attenzione che speriamo possa essere d’esempio per andare a cambiare le abitudini dei cittadini, al di là delle condizioni meteo”.
Il normale utilizzo della fontana della Pigna sarà ripristinato non appena rientreranno le condizioni di criticità.