RIMINI – Questa mattina, in piazza Cavour, la città di Rimini ha aderito alla XVIII Giornata Europea contro la tratta degli esseri umani, istituita nel 2006 dalla Commissione Europea al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su un fenomeno drammatico e globale che colpisce milioni di persone, in particolare donne e uomini vittime di sfruttamento.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e confronto, con la partecipazione dell’Assessore alla Protezione sociale del Comune, Kristian Gianfreda, al Questure Olimpia Abbate e al Prefetto Giuseppina Cassone, nonché di diverse realtà del terzo settore che operano quotidianamente per contrastare le violazioni dei diritti umani. Tra i temi affrontati, l’attenzione si è concentrata in particolare sullo sfruttamento sessuale e lavorativo.
Un ruolo chiave in questa lotta è svolto dal progetto ‘Oltre La Strada’, avviato nel 1996 dalla Regione Emilia-Romagna. Questo programma, che l’amministrazione comunale realizza in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII e CIDAS, offre un sistema di intervento integrato per il contrasto alla tratta e allo sfruttamento tramite supporto necessario per l’emersione delle vittime, con servizi che includono assistenza immediata, alloggio protetto, consulenza legale e percorsi di integrazione personalizzati. Particolare attenzione viene rivolta anche alla salute e alla formazione, con interventi specifici per i minori stranieri non accompagnati, e un costante coordinamento con il Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI).
Per segnalare situazioni sospette, il Comune di Rimini ha messo a disposizione un numero di emergenza attivo 24 ore su 24: 340 0607350.