RIMINI – Rimini si mostra in autunno. Dalla pittura del Trecento alle esposizioni fotografiche, dai manoscritti miniati testimonianze dantesche alle memorie storiche delle colonie, l’autunno offre la possibilità di scoprire Rimini tramite una molteplicità di mostre e visite guidate.
Questo percorso attraverso la storia e le “arti” della città non può che cominciare, anche cronologicamente, da “L’oro di Giovanni”, la mostra incentrata sulla Croce di Mercatello, l’opera di Giovanni da Rimini, capostipite della scuola riminese del trecento. La croce, realizzata nella prima decade del XIV secolo e appena sottoposta ad un accurato restauro a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, diviene l’opportunità e il fulcro di una mostra dedicata al periodo più florido della pittura riminese, accompagnandosi ad altre sei opere sulla crocifissione, quattro delle quali firmate da Giovanni da Rimini. La mostra resterà visitabile gratuitamente, fino al 7 novembre, a Palazzo Buonadrata, dalle ore 10.30 alle 18.30, con visite guidate gratuite (previa prenotazione su www.artecultura-fondcarim.it– 0541.351611) alle 16.00 e alle 17.00 nei giorni feriali e alle 11.00, alle 16.00 e alle 17.00 nei giorni festivi.
Sempre dedicata alla pittura, la terza fase del progetto Unicum. Racconti al Museo che, fino al 31 ottobre all’interno del Museo della Città, ospiterà l’opera “Paesaggio con amorini in gioco”. L’opera è un paesaggio con Scherzi di amorini (olio su tela, 77×60), riemerso sul mercato antiquario e già attribuito a Francesco Albani (o alla sua scuola), ora riconosciuto come un raro capolavoro della produzione giovanile di Guido Reni, per di più ricondotto alla committenza di Odoardo Farnese (Orario: dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19. Info: 0541 793851 – www.museicomunalirimini.it).
Restando al Museo della Città, è possibile passare dall’arte pittorica a quella fotografica con “Rimini Foto d’autunno”, evento dedicato alla fotografia che occupa fino al 25 ottobre gli spazi dell’Ala Nuova del Museo, affidando ad ogni piano dell’edificio un progetto fotografico. Il primo piano ospita Feeling Home. Sentirsi a casa, la mostra fotografica itinerante curata da Giusy Tigano e ideata da GT Art Photo Agency che ha già viaggiato per tutta l’Italia, da Milano a Catania, mostrando gli scatti di nove autori d’eccellenza: Isabella Balena, Franco Carlisi, Francesco Cito, Luca Cortese, Pierfranco Fornasieri, Gianni Maffi, Carlo Riggi, PioTarantini e Daniele Vita. Il secondo piano ospita invece il collettivo fotografico CESURA, con l’esposizione La Rimini che c’è, ma non si vede (ancora). Il terzo piano infine accoglie il progetto fotografico di Elisabetta Aquaviva, La tenda rossa, una denuncia a partire da una riflessione su come viene ancora oggi vissuto il ciclo mestruale e sulle sue implicazioni in termini umani, sociali, culturali, economici e politici (Ingresso gratuito. Orari: da martedì a venerdì ore 9.30-13, 16-19 sabato e domenica 10-19).
Spaziando oltre le sole arti figurative, la mostra ‘Nel mondo di Tonino Guerra’ fino a gennaio 2022, troverà collocazione nell’Ala di Isotta di Castel Sismondo, parte del polo museale “Fellini Museum”. La mostra restituisce la ricchezza, la varietà e la complessità della poetica e del mondo del poeta e sceneggiatore romagnolo che per tanti anni lavorò al fianco di Federico Fellini attraverso una raccolta di quadri, libri e oggetti ideati dal Maestro e realizzati dalle mani sapienti degli artisti e degli artigiani. Quadri, gessetti, acquarelli, tempere, affreschi realizzati dal Maestro, sculture ideate dal poeta si accompagnano ad una ricca sezione multimediale che permette di rivedere i film sceneggiati, guardare interviste e documentari sul poeta e tutta la sua opera, in una esposizione dedicata a Tonino Guerra che si integra al percorso museale del Fellini Museum (Orario: dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 sabato domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00 Chiuso: lunedì non festivi. Info: www.fellinimuseum.it/)
Nel 700esimo anniversario della morte di Dante, Rimini dedica al grande Poeta una mostra gratuita negli ambienti della Biblioteca Gambalunga che rimane visitabile sino al 13 novembre. L’esposizione, incentrata su “Le opere di Dante nella storia della Gambalunga”, si apre con preziose testimonianze manoscritte miniate tra cui primeggia il Codice Gradenighiano, espressione della precoce diffusione della Commedia già nel Trecento, affiancato dalla quattrocentesca Vita di Dante di Leonardo Bruni e da raffinati volumi di corte. Seguono le opere a stampa: la Commedia nell’incunabolo veneziano del 1477, la Cinquecentina detta “del Nasone” per il ritratto di Dante dal profilo pronunciato sul frontespizio, edizioni settecentesche e ottocentesche tra cui quella interamente illustrata con disegni di Flaxman incisa da Lasinio a Firenze nel 1851.
Altre testimonianze librarie, grafiche e fotografiche documentano il mito di Francesca da Rimini fino al Novecento, con la tragedia di D’Annunzio impreziosita dalle xilografie di Adolfo De Carolis. Infine numeri unici di periodici balneari d’inizio secolo ispirati e intitolati a «Francesca», «Paolo», «Il Convito» e lo studio del medico riminese Guglielmo Bilancioni, Il suono e la voce nell’opera di Dante, illustrato da Luigi Pasquini. Echi danteschi la cui suggestione permane nel tempo ispirando riflessioni e ricerca della bellezza (Orari: dal lunedì al venerdì 9 – 13; 14 – 18, sabato 9 – 13. Prenotazione obbligatoria 0541 704326)
Anche la storia recente di Rimini, quella balneare, viene messa in mostra attraverso “Una Colonia sopra il mare”, l’esposizione curata dall’associazione Palloncino Rosso nell’ambito del progetto ‘Storie di Colonia – Racconti d’estate alla Bolognese 1932-1977’. La mostra, visitabile fino al 31 ottobre negli ambienti della sede di Rimini dell’Archivio di Stato, attraverso un percorso fatto di testimonianze, fotografie e documenti, ripercorre la nascita e l’attività dei più iconici luoghi della storia balneare Riminese, le Colonie (Ingresso libero. Orario: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8:15 alle 13:45 martedì, giovedì dalle 8:15 alle 17:15).
Oltre le mostre ed i percorsi tematici che arricchiscono la stagione autunnale, la città offre una ricca possibilità di visite guidate che permettono di scoprire appieno la ricchezza bimillenaria di Rimini:
Tutti i sabato e domenica di ottobre
Rimini, Fellini Museum
Visite guidate a Castel Sismondo
Visite guidate alla scoperta del mondo di Fellini all’interno del Museo appena inaugurato con un appuntamento alle ore 17. Per la visita guidata, che prevede un costo di 8 euro, della durata di 45 minuti, per un massimo di 15 partecipanti, è necessaria la prenotazione a questo link www.ticketlandia.com/m/event/fm-visiteguidate
Info: 0541 793781 www.fellinimuseum.it museofellini@comune.rimini.it
tutti i sabato di ottobre
Piazza Cavour, 26 – Rimini centro storico
Visite guidate al Part – Palazzi dell’Arte Rimini
I percorsi guidati conducono alla scoperta dell’eclettica raccolta di opere di arte contemporanea donate da artisti, collezionisti e galleristi alla Fondazione San Patrignano.
E’ obbligatoria la prenotazione online o telefonica. La visita per gruppi di massimo 15 persone inizia alle ore 17.30, ha una durata di durata 45 minuti ed un costo di 6 euro.
Info: 0541 793879 part@comune.rimini.it www.ticketlandia.com/m/event/part-visite-guidate
Tutti i giorni
retro Palazzi dell’arte – Rimini centro storico
Il Giardino delle Sculture
Il museo PART di Rimini apre il suo parco di sculture che sfuma negli esterni del Museo. Un giardino di sculture aperto al pubblico, allestito su progetto di Luca Cipelletti, che creano un percorso da vivere sia come spazio museale che come giardino all’italiana dove potersi rilassare. Le opere, come per l’intero museo, sono donate da artisti, collezionisti, galleristi o benefattori al museo che ha l’obbligo di esporle per 5 anni. Oggi il giardino espone lavori di Chen Zhen, Piotr Uklanski, Kiki Smith, Arnaldo Pomodoro, Giuseppe Penone, Paul Kneale e Alberto Garutti, e possono essere ammirate sia come percorso aggiuntivo alla visita al museo sia da chi desidera soltanto passeggiare nel verde.
Il giardino è aperto negli stessi orari di apertura del Museo Part (da martedì a venerdì dalle 9,30 alle 13 e dalle ore 16 alle 19, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19)
Tutte le domeniche di ottobre
Rimini, piazza Ferrari
Visita guidata alla Domus del Chirurgo
La storia di un grande medico venuto da lontano raccontata attraverso i reperti emersi nello scavo archeologico della Domus del Chirurgo che ha restituito il più ricco e completo strumentario chirurgico dell’antichità.
Ore 11.00 Costo: 5 € Info e prenotazioni:0541 793851 ww.ticketlandia.com/m/event/domuschirurgo
Domenica 24 e 31 ottobre 2021
Teatro Amintore Galli, piazza Cavour, 22 – Rimini centro storico
Visite guidate al Teatro Amintore Galli
Nuovi appuntamenti al Teatro Galli con le visite guidate, a cura dei Musei Comunali di Rimini.
Durante la visita è possibile ammirare il foyer, la platea e il ridotto in un percorso che attraversa la storia del Teatro ottocentesco progettato dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857 da Giuseppe Verdi.
Le visite hanno una durata di 45 minuti circa. I partecipanti saranno inseriti in gruppi di massimo 15 persone. Per partecipare alle visite è necessario prenotare sul canale di biglietteria dei Musei Comunali: www.ticketlandia.com/m/event/visitagalli o al numero di telefono 0541 793879.
Orario: domenica 24 ottobre ore 17 e domenica 31 ore 11.00
Ingresso: La visita ha un costo di 5 euro a persona. Bambini fino a 6 anni gratuito
Ogni ultimo sabato del mese
Rimini – Biblioteca Gambalunga, via Gambalunga 27
Meravigliosa Biblioteca: visita guidata alle Sale Antiche
Un invito a visitare le sale antiche del seicentesco palazzo Gambalunga, dove sono custoditi i volumi più prestigiosi e i preziosi arredi della prima biblioteca civica in Italia.
Orario delle visite guidate gratuite: 10, 11.30 Ingresso limitato a 6 persone alla volta. Prenotazioni allo 0541 704326 (dal giorno 15 di ogni mese fino ad esaurimento posti). Possibilità di visite guidate a pagamento chiamando 0541 793851. Info: www.bibliotecagambalunga.it Si possono richiedere visite guidate gratuite per gruppi, previo appuntamento, scrivendo una mail all’indirizzo fondi.antichi@comune.rimini.it.
tutto l’anno
Grand Hotel, piazzale Fellini, 1
L’albergo dei sogni
Percorso museale al Grand Hotel di Rimini
Un percorso museale che apre le porte del Grand Hotel di Rimini ai visitatori, per far scoprire, in maniera inedita, i luoghi e le storie del monumento nazionale dal 1994 e, conosciuto nel mondo, grazie a Federico Fellini. Nove postazioni, dal giardino alla facciata, dalla hall alla sala Tonino Guerra, passando fra le colonne e gli stucchi di altri spazi unici, arricchiti da foto storiche, testi e video.
Le visite, gratuite ma su prenotazione, si svolgono in autonomia su indicazione del percorso da seguire.
Info: 0541 56000 info@grandhotelrimini.com
Tutti i week end
Punto di ritrovo Visitor Center, corso di Augusto 235 – Rimini
Rimini City Tours
Visite guidate alla scoperta di Rimini, che ogni week-end conducono gli interessati in un diverso e affascinate viaggio nella città. Si tratta di camminate culturali all’aperto, della durata di 90 minuti, anche in inglese e francese. Un percorso in esterna per conoscere i monumenti più importanti della città e i quartieri più caratteristici accompagnati da racconti, aneddoti, episodi, leggende.
Ritrovo al Visitor Center il sabato, alle ore 16.30, e domenica, alle ore 10.30.
A pagamento Possibilità di prenotare fino a 15 minuti prima della partenza del Tour
Info: 0541 51441 www.visitrimini.com/esperienze/301963-rimini-city-tour-le-meraviglie-di-rimini/
Secondo quanto disposto da DL n. 105 del 23 luglio 2021, dal 6 agosto 2021 l’accesso a musei, mostre e teatri e quindi anche alle visite guidate è consentito esclusivamente presentando all’ingresso la certificazione verde Covid 19 (Green pass).