Entro maggio 2016 due scarichi a mare in zona Nord potranno considerarsi di ‘sole acque meteoriche e di drenaggio’
RIMINI – Con nota protocollata lo scorso mercoledì, HERA spa ha comunicato che, in base agli accertamenti compiuti, entro il mese di maggio 2016 i due scarichi a mare in zona Nord ‘Viserba-Spina-Sacramora’ e ‘Rivabella-Turchetta’ potranno considerarsi di ‘sole acque meteoriche e di drenaggio’.
Questo è il passo formale propedeutico alla riclassificazione nei prossimi giorni dello sbocco a mare delle due fosse consortili quali sfioratori di sole acque bianche, al termine di un’attività di adeguamento per il corretto allaccio fognario delle utenze private cominciata nel 2014 e il cui numero complessivo è di 1.349. Come si ricorderà, questa è una delle 11 azioni e progetti compresi nel Piano di salvaguardia di Balneazione del Comune di Rimini, il più grande programma di risanamento ambientale in corso attualmente in Italia che porterà entro il 2020 al superamento di tutti gli sforatori a mare del territorio comunale. Quelli di ‘Viserba-Spina-Sacramora’ e ‘Rivabella-Turchetta’ sono le prime due fosse consortili che passeranno la classificazione da ‘miste’ a ‘bianche’.