Col posizionamento del cantiere iniziati i lavori questa mattina
RIMINI – Si sono svolte con sostanziale regolarità, e limitati disagi, le operazioni che, già in mattinata, hanno visto l’apertura del nuovo cantiere posizionato questa mattina all’incrocio tra via Tripoli e via Roma dove sarà realizzata la nuova rotatoria.
Nonostante la leggera pioggia che ha accompagnato dalle prime ore della mattina l’inizio dei lavori di cantierizzazione, la viabilità è stata fluida non discostandosi dalla normalità quotidiana anche nel picco attorno alle 8, momento in cui i flussi casa – lavoro, casa – scuola, sono più intensi. Solo la viabilità sulla corsia monte della via Roma, che dalla stazione porta verso il Centro studi, ha risentito della chiusura del tratto necessario all’installazione del cantiere, anche se, grazie alla bretella esistente che consente la svolta a destra sulla via Tripoli, la circolazione seppur rallentata non è mai stata chiusa, per tornare alla normalità verso le ore 11 quando il tratto temporaneamente intercluso è stato riaperto alla circolazione.
“L’avvio dei lavori per la fludificazione del traffico in uno dei punti strategici della viabilità cittadina – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini – non può che renderci soddisfatti. Abbiamo inserito questo intervento in un progetto strategico e coordinato per il miglioramento, con la soppressione dei semafori e della svolta a sinistra, della viabilità e della sicurezza sulle nostre strade. E il fatto che oggi si sia dato impulso a questo disegno senza creare situazioni ingovernabili per i cittadini non può che accrescere la nostra soddisfazione.”
I lavori, seguiti dagli agenti della Polizia municipale comandati a presidio dell’incrocio, proseguiranno nelle prossime settimane. Per tutta la loro durata l’incrocio sarà sempre percorribile in ambo i sensi, sia su via Tripoli che su via Roma. Solo la bretella che provenendo dalla stazione consente la svolta a destra in via Tripoli sarà chiusa al traffico per una decina di giorni, anche se la manovra continuerà a essere consentita effettuando la svolta dal semaforo.
La Polizia municipale consiglia tuttavia, quando possibile, l’utilizzo di percorsi alternativi sull’asse, utilizzando le direttrici esistenti poste a mare (viale Vespucci – viali delle Regine) o a monte (vecchia circonvallazione – via Flaminia; via Caduti di Marzabotto – Jano Planco – Panzini – Euterpe; nuova circonvallazione).
L’intervento iniziato quest’oggi costituisce uno dei punti strategici più importanti del progetto coordinato per la fluidificazione della viabilità sull’asse mediano della città. Un progetto per giungere ad avere “zero semafori” sia sull’asse viario che dalle Celle a Miramare che su quello di penetrazione che dal colle porta al mare lungo la via Tripoli. Oltre a quello con via Roma, infatti, sono in rampa di lancio gli altri due interventi sull’asse Tripoli – Fiera, sia all’altezza di via XX Settembre che, poco distante, all’incrocio con la Circonvallazione meridionale.
Con questo intervento, dal costo complessivo di 450.000 euro, il semaforo esistente verrà completamente dismesso sostituito da una nuova rotatoria dal diametro esterno di circa 36 metri, il massimo realizzabile in base agli spazi disponibili, costituita da una corona centrale sormontabile di 2 metri e un’aiuola insormontabile interna. L’aiuola centrale è delimitata da cordoli in cemento della stessa forma utilizzata nella rotatoria di Via Dante recentemente realizzata. La corona sormontabile verrà pavimentata con cubetti di porfido mentre la corona centrale e l’aiuola sormontabile sono state aumentate rispetto alle normali dimensioni utilizzate per permettere un maggior deflusso anche dei mezzi pesanti. La corsia di svolta a destra Tripoli mare/Roma è stata dimensionata per permettere la svolta anche ai mezzi del Tpl. Massima attenzione nella progettazione degli attraversamenti pedonali, una delle problematiche maggiori che si determinano con la realizzazione di rotatorie, che saranno realizzati per tutti i bracci spostandoli dalla rotatoria in posizione non eccessivamente lontana, per non creare percorsi troppo lunghi ai pedoni, ma non troppo in prossimità per evitare intralci alla circolazione. Sulla Via Bassi l’attraversamento pedonale sarà invece di nuova costituzione.
La realizzazione della nuova rotatoria ha purtroppo comportato la necessità di abbattere di sei alberi che l’Amministrazione comunale ha già previsto di rimpiantare in misura doppia nel vicino Parco Cervi in occasione dei lavori per la realizzazione del nuovo sovrappasso ciclopedonale.